Niente calcoli  o speranze su “appoggi” esterni , bisogna contare esclusivamente sui propri mezzi.

LOGO OLIMPIA-SBV - CopiaSport/ di Piero de lorentis

Galatina – Oramai saranno vere e proprie battaglie sportive le gare che affronteranno i ragazzi di mister Stomeo per guadagnare quelle posizioni in classifica che possano portarli ai play out .

Non dovranno far conti o pronosticare risultati più o meno favorevoli, nè contare sulla remissività agonistica da parte di qualche club che non ha niente da chiedere ai fini della salvezza o dei play off, ma credere tangibilmente nei propri mezzi.

La dimostrazione viene dall’animus pugnandi con cui la Virtus Potenza, tranquillamente collocata in quinta posizione, ha battagliato domenica scorsa al Palapanico, portando a casa due punti al tiebreak , quando tutto lasciava prevedere un finale pro Olimpia SBV.

Invece il gruppo presieduto da Luigi Santoro ha giocato  un quinto set ancora privo del k.o. finale che, si badi bene, non ha mai assunto caratteristiche di  ineluttabilità, tutt’altro.

Condurre col punteggio di 10-7,12-10, sospinti da un pubblico generosissimo  che non ha mai silenziato il proprio sostegno, ha alimentato concrete speranze di  vittoria ,ma il doppio errore di Calò e di Guarini harigenerato gli ospitiche con un triplo Gribov(due diagonali e un muro su Buracci)ed un errore del giovane Petrosino hanno chiuso il conto dei set sul 3-2  finale.

1^ set

Potenza al servizio parte con Parisi in P3  in opposizione a Palmeri, Luperto e Listratov al centro,Gribov e Starace  di banda, libero Di Nucci.

Mister Stomeo schiera in P6 Muccione con Buracci opposto, Lentini e Corsetti alle bande, Iaccarino e Guarini al centro: giostra la difesa il libero Francesco Pierri.

Battute iniziali a favore degli ospiti lucani che aprono un break di +4 (4-8) ,annullato da un ritorno di Buracci e soci fino al 15-16 .Palmeri diventa incontenibile , trova spesso la diagonale scoperta e per un mancino è un invito a nozze .

Certo non è facile per Iaccarino e Guarini “leggere” la distribuzione di Parisi che può contare su importanti altezze dei suoi centrali ed allora la forbice del punteggio aumenta fino al 16-21 per chiudersi con 2 ace di Palmeri al servizio.

Va rilevata la prolificità in questa prima frazione degli attaccanti lucani: Gribov con 6 punti, Listratov con 6  e Palmeri con 9  fanno segnare un buon 53% di attacchi , al contrario gliattaccanti di casa mettono a segno un insufficiente 36% , frutto di una sterilità delle prime linee e con il solo Buracci (7 punti)a rispondere agli uomini di Marano.

2^set

Altra musica . Petrosino che aveva rilevato sul finire del primo set Corsetti viene confermato nel sestetto base ed attacca spesso sulle mani alte del muro ,8-4 e 16-14 è la progressione dei padroni di casa, il mancino Palmeri trova finalmente opposizione subendo due murate e perdendo di lucidità con un bottino di soli 4 punti .

Guarini e Petrosino , con tre punti a testa, sono più efficaci e contrastanti a muro, il solo Lentini è in ombra ,mentre Pierri con un 50% di ricezione positiva consente a Muccione di esprimersi al meglio.Chiudiamo la parità dei set con un 25 a 19.

3^ set

Si accusa la fatica più sul piano mentale che fisico. Il mancato apporto di conclusioni-punto di Lentini sembra sfiduciare il gruppo (5-8,10-16,14-21): cala il rendimento in ricezione e in attacco, dove il solo Buracci(5 punti) mantiene costante il suo score, mentre gli ospiti mandano a segno tutto l’organico con un Gribov(anche lui 5 punti) efficacissimo.Un sussulto  diIaccarino accorcia il parziale(19-25) con cui la Virtus Potenza va sul 2 a 1.

4^ set

La gara si snoda punto a punto ,senza apprezzabili distacchi  tra i contendenti contenuti in appena un punto(8-7,16-15) .Lentini opera 4 break point  ,mette a segno 6 punti(finalmente!!) e ridà spirito e corpo anche a Iaccarino e Petrosino.

L’allungo sul 21-17 elettrizza gli spettatori che mettono a dura prova gli organi uditivi di tutti i presenti, rumoreggiando con qualsiasi oggetto e l’errore in battuta di Gribov e il successivo attacco lungo di Palmeri fanno esplodere il PalaPanico.

Poi l’amarezza del quinto set è mitigata dall’oggettiva valutazione espressa da mister Stomeo sulla prova dei suoi e sulla caratura degli avversari.

“E’ stata una grande prestazione quella dei miei ragazzi: è da tempo che raccogliamo meno di quanto seminiamo ma, il carattere e la determinazione con cui ci stiamo esprimendo mi fa ben sperare. LaVirtus Potenza oggi è la miglior compagine, Leverano esclusa, vista al PalaPanico, completa in ogni reparto ,con una linea di ricettori eccellenti quali Di Nucci e Gribov e un giovane centrale come  Listratov (13 punti) che si è fatto valere l’anno scorso nelle fila dell’Impavida Ortona in A2.

Ora è tempo di preparare  la gara di domenica contro i giovani della MaterVolley, da tenere nella giusta considerazione ,vista anche l’esperienza negativa dell’anno scorso , senza minimamente  sottovalutare il gruppo di mister Fanizza”.

 

OLIMPIA GALATINA -VIRTUS POTENZA2-3

(17-25, 25-19, 19-25, 25-20, 12-15).

GALATINA: Corsetti , Rossettin.e. , Iaccarino9, Lentini 10, Apollonion.e. (L), Muccione 1 , Calò , Pierri (L), Persichinon.e., Petrosino 12, Buracci 25,Guarini 4,Tundo ,  Coach: Stomeo.Ass. Bray

VIRTUS POTENZA: Di Nucci(L), Luperto 6,Listratov 13,Parisi 5,Starace 12,Gribov 22,Amodio 1,Palmeri 22, Maselli, Coach Marano.