La Camera di Commercio di Lecce mette in guardia i propri iscritti dalle truffe.

Cronaca/ redazione

Lecce – Entro il 2 luglio 2018 dovrà essere effettuato il pagamento del diritto annuale per l’anno 2018 e spesso in occasione dell’iscrizione al Registro delle Imprese o nel periodo di versamento del diritto annuale, vengono spediti alle imprese dei bollettini postali di pagamento ingannevoli con diciture che possono indurre chi li riceve a credere di essere inviati dalla Camera di Commercio di Lecce.

Esempi di diciture:

•    Utilizzo di piattaforme web di servizi pubblicitari
•    registro telematico imprese….riservato agli iscritti alla Camera di Commercio….
•    casellario unico telematico imprese … rilascio certificato di adesione con codice di attribuzione..
•    proposta di inclusione nell’elenco delle ditte….
•    registrazione marchi/brevetti in database privati
•    iscrizione al portale….riservato alle ditte iscritte a camera di commercio, industria, agricoltura ed artigianato (cciaa)
•    rilascio certificato di adesione con codice di attribuzione

Si tratta di iniziative commerciali private, del tutto estranee all’attività istituzionale della Camera di Commercio di Lecce e i versamenti di denaro richiesti sono relativi all’adesione a proposte commerciali di vario tipo, finalizzate all’inclusione del nominativo dell’impresa in siti internet o cataloghi che nulla hanno a che vedere con l’Ente camerale.

Il diritto annuale, tributo che le imprese iscritte al Registro delle Imprese pagano annualmente, può essere versato tramite il modello per il pagamento delle imposte sui redditi F24 oppure pagato telematicamente tramite la nuova piattaforma online PagoPA e MAI tramite bonifico bancario o bollettino postale.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha considerato queste iniziative come PUBBLICITÀ INGANNEVOLE in quanto chi le organizza non è in alcun modo collegato alle Camere di Commercio e svolge attività di pubblicazione e vendita di riviste e fogli informativi per fini di lucro.