Domenica, 27 settembre, dalle ore 10.00 appuntamento del Movimento Turismo del Vino

CantineEventi/ di Redazione

Scorrano – Segnate in agenda la data di domenica 27 settembre. Dalle 10.00 alle 13 e poi dalle 15.30 alle 21, la famiglia Guarini accoglierà a Scorrano gli enoturisti in un’antica costruzione settecentesca, dove ha sede la cantina, in occasione di Cantine Aperte in Vendemmia 2015, atteso appuntamento del Movimento Turismo del Vino.

Protagonista della giornata sarà un vino spumante ottenuto dalla vinificazione in bianco del più importante vitigno a bacca nera del Salento, il negroamaro, completamente prodotto e spumantizzato in cantina con il metodo Martinotti. In suo onore il giovane illustratore e graphic designer salentino Pierpaolo Gaballo ha realizzato un’illustrazione su tavola di grandi dimensioni, che presenterà al pubblico, insieme ai suoi originali piatti in ceramica decorati con la tecnica serigrafica in bianco e nero (PiattoQuadro).

Alle 17.00 Giovanni Guarini e l’enologo Giuseppe Pizzolante-Leuzzi presenteranno PICCOLEBOLLE a intenditori, enoturisti e curiosi, che potranno degustarlo: un perlage sottile e persistente, armonico con sentori agrumati e un bel corpo, che rimane a lungo in bocca. Le sue bollicine sprigionano allegria e stimolano la fantasia. Buon vino, ma anche arte e cultura in cantina, con una parentesi letteraria alle 18.30. Non perdete l’incontro con Autore: lo scrittore ed esperto di comunicazione Vincenzo Rotino dialogherà con la giornalista Mariella Piscopo per presentare la sua guida gastronomica “Il Salento del Gusto”. Un viaggio tra ristoranti, masserie, agriturismo e cantine, una sessantina di racconti e proposte per orientare il viaggiatore tra le strade gustose del Salento.

Sotto un antico pergolato sarà allestito il banco d’assaggio per degustare tutti i vini autoctoni prodotti dall’Azienda – primitivo, negroamaro e malvasia – che rispecchiano il carattere del territorio: sole, mare, passione, eleganza, storia, cultura e ospitalità. Vini sorprendenti come Taersìa, negroamaro vinificato in bianco vincitore di Radici del Sud 2014, vini biologici come il Natìvo e il rosato Campo di Mare, vini in tiratura limitata della nuova linea 900, come il 900 Sauvignon e il 900 Primitivo. Naturalmente il gusto la farà da padrone e sarà possibile assaggiare friselline condite con squisito olio extravergine d’oliva e agrumato, gustose creme di ortaggi della linea agroalimentare “Le Masserie del Duca”, formaggi freschi, prodotti nelle masserie di proprietà.

I padroni di casa faranno visitare i luoghi del vino, a partire dalla barricaia nel frantoio ipogeo del ‘500 e racconteranno dei mille anni di storia della loro famiglia, giunta nel Salento dalla Normandia nel 1065 e di come alcune etichette parlano dei loro avi e di personaggi illustri, come Murà, il bianco ottenuto da uve sauvignon blanc, in onore di Gioacchino Murat, che già re di Napoli fu ospite dei Guarini e su una specchiera incise il suo nome all’italiana.