L’Associazione ODV Kairòs presenta a Ruffano “Iancu…un paese vuol dire” di e con Fabrizio Saccomanno

FAI_Ruffano 2 giu16Eventi/ di Redazione

A chiusura della giornata promossa dal FAI, “ Paese che FAI, bellezze che trovi”, organizzata dal Comune di Ruffano, Assessorato alle Attività Produttive in collaborazione con il FAI delegazione di Lecce e la Onlus Percorsi Viaggi, l’associazione ODV Kairòs presenta, giovedì 2 giugno alle 21.00 in Piazza del Popolo a Ruffano, una delle piazze più belle e suggestive del Salento, IANCU…un paese vuol dire di e con Fabrizio Saccomanno.

E’ il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese. Inizia così una tragicomica caccia all’uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi. Ma questo non è solo il racconto di una giornata. È il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano. Ed è soprattutto il acconto di un’epoca.

Attraverso gli occhi di un bambino di otto anni viene ricostruito il mosaico del ricordo: uno strano e deformato affresco di quegli anni nel profondo Sud. Un sud che oggi non c’è più, piazze e comunità che si sono svuotale e si sono imbarbarite, o sono state svendute. Con quegli occhi a volte spalancali, altre socchiusi, alte ancora addormentali e in sogno, si racconta un mondo, frammenti di storia e di uomini e di donne, di battaglie fra bande e rivali e giochi pericolosi. Nessuna cartolina, nessuna nostalgia: è un mondo duro. cupo, eppure comico e grottesco. Un mondo fotografato un attimo prima di scomparire. Un mondo di figure mitiche, contadini, peti, nonni, libellule, giornaletti e una gran voglia di diventare grandi, chissà poi perché.