A chi spetta pagare interessi e spese legali? Per il PSI non tocca ai cittadini, ma a chi ha commesso errori.   

Consiglio 2017Cronaca/ di p.z.

Galatina – Non è la prima volta che si parla di debiti prodotti dalla politica con la complicità della burocrazia e anche, al contrario, dalla burocrazia con la complicità della politica che portano al comune risultato di un aumento dello stesso per via di interessi e spese legali provenienti provenienti da condanne esecutive da parte dei Tribunali.

Nell’uno e nell’altro caso la politica non ha mai proceduto all’accertamento di eventuali responsabilità ed ha preferito scegliere sempre la strada più comoda, quella meno complicata per entrambi, ha preferito assolversi ed assolvere tutti facendo pagare il cittadino.

Anche in questo caso sta andando in questa direzione un debito per interessi e spese legali dell’importo di 8.217, 56 proveniente a sua volta da un’altro da mancato pagamento di consumo energetico concluso il suo iter dopo la condanna giudiziale con una transazione di 990.000 euro.

Infatti con la Determina n. 414 del 28 marzo 2018 della Dirigente dell’Avvocatura Comunale è stata impegnata la somma di 8.217, 56 euro da pagare a Banca Sistema entro il 31 marzo 2018.

La somma in questione è stata pagata ed è stata imputata alle seguenti voci di bilancio: 5.888,79 euro “spese per risarcimento danni”. Chi ha procurato questi danni? Non il cittadino. Per  2.328,77 per “oneri da contenzioso” Ma chi è stato questo genio che ha deciso di instaurare o resistere in un giudizio contro un debito certo? Non il cittadino.

Nonostante tutto ciò hanno deciso ancora una volta di far pagare a Pantalone.

Scrive, infatti nell’interrogazione il consigliere Spoti “I cittadini non risultano responsabili dei debiti e soprattutto degli interessi maturati a causa della negligenza dei soggetti preposti al pagamento delle utenze dell’ente; la situazione finanziaria in cui versa il comune di Galatina imporrebbe una più attenta gestione delle utenze a proprio carico e dei relativi pagamenti  al fine di evitare un aumento delle somme da liquidare”.

Da quanto premesso il consigliere socialista interroga il sindaco “Per sapere se nelle procedure che hanno portato alla messa a bilancio, con relativa liquidazione, degli interessi inerenti i debiti contratti dall’Ente con le già citate Società, con particolare riferimento a Banca Sistema Spa, siano state rispettate tutte le prescrizioni di legge e per sapere se sono state avviate azioni finalizzate alla ricerca delle responsabilità di chi ha portato il Comune a ritardare i pagamenti delle utenze causando così la nascita e la crescita di interessi che aggravano l’esposizione debitoria dell’ente“.

Conclude poi la sua interrogazione chiedendo ancora di “sapere se ritiene giusto e opportuno che per gli errori non imputabili ai cittadini debbano essere ancora una volta i cittadini stessi a pagarne le conseguenze”.