Chiarezza sul riordino ospedaliero

ospedale-galatina-300x203Rubriche/Opinioni/ di Gino Veneziano

Da molti mesi ormai c’è in atto uno scontro tra chi vuole chiudere gli Ospedali di Copertino e Galatina per iniziare i lavori del nuovo Ospedale da localizzare tra Maglie-Melpignano e chi lo vuole localizzare tra Nardo’-Copertino.

In questo scontro tra opposte visioni l’opinione pubblica si è sentita sbandata nel vedere questo polverone creato ad arte per non fare chiarezza su chi ha le colpe, o i meriti sulla localizzazione. Sui giornali locali si assiste ad un confronto caratteriale tra due personaggi politici cittadini a base di insopportazioni, vecchi rancori, passioni, chiarezza, ecc. sempre sugli Ospedali.

Poi sul Galatino del 9-02 si legge una feroce critica sull’operato di due politici del PD ossia di Sergio Blasi e Sandra Antonica; sui muri di Galatina è apparso un murale del Consigliere Regionale Ernesto Abaterusso in cui si leggono documenti ufficiali regionali che sono l’esatto opposto di quel che dicono i due suddetti politici del PD ed ancora un intervento sulla stampa del Coordinatore di LIBERI E UGUALI di Copertino che avalla quanto scritto da Abaterusso sul murale ed infine vari scritti sul tema sanitario di Daniela Sindaco. 

In tutto questo baillame, creato ad arte per confondere le idee a tutti, si è sperato di leggere qualcosa a giustificazione dell’operato di Blasi, Sindaco Daniela ed Antonica. Mentre Daniela Sindaco ha esposto quanto vorrebbe fare sulla sanità gli altri due (Blasi ed Antonica) si sono chiusi in un assoluto mutismo e così nell’opinione pubblica è palese ormai che tale atteggiamento vuol dire due cose o che sono talmente sicuri del loro operato che non hanno piu’ nulla da aggiungere ( e moltissimi cittadini hanno seri dubbi), oppure sperano che con il loro silenzio la bagarre scatenata sulla Sanità si dimentichi col passare dei giorni.

L’ultima posizione ha fatto pensare in tantissimi cittadini che molti dubbi dovranno essere ancora chiariti. Domenica ogni cittadino elettore potrà punire chi fino ad oggi è stato reticente e premiare chi ha fatto chiarezza col suo operato.