E’ quanto si evince dalla documentazione online. Eccezioni, il Sindaco e gli assessori Palumbo e Mauro. 

Giunta moncaCronaca/ di Redazione

E’ stato un anno duro il 2016 per quasi la metà degli assessori che compongono la Giunta Comunale di Galatina. Dalle dichiarazioni dei redditi fatte nel 2017, relative al reddito prodotto nel 2016, Sindaco a parte, ormai ospite decano di questa rubrica annuale, dei 5 assessori componenti l’esecutivo ad aver lavorato e prodotto reddito pare siano stati soltanto gli assessori Palumbo e Mauro.

Cominciamo dal capo dell’esecutivo, il sindaco Amante. Nel 2016 egli ha prodotto un reddito complessivo di 35.052 euro. In qualità di capo merita qualche spigolatura in più anche perché come già detto è un decano di questa rubrica che è iniziata nel 2013 e l’odierno sindaco sedeva, consigliere comunale, tra i banchi dell’opposizione. Fu la prima volta che queste pagine si occuparono della dichiarazione dei redditi pubblicata on line dagli amministratori. I dati rilevarono che l’allora consigliere Amante dichiarò un reddito complessivo di 20.000 euro.

Un altra curiosità del nostro Sindaco sul reddito prodotto nel 2016. Sempre secondo quanto da lui dichiarato si ricava che circa il 50% della sua composizione deriva da incarichi professionali per essere stato componente effettivo del Collegio Sindacale in imprese pubbliche e private.

Tra queste, quella che gli ha portato le maggiori soddisfazioni economiche, vi è la M.T.A. Società mista che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti a Maglie che gli ha corrisposto 9.549 euro. Segue a ruota la ditta Pietro De Pascalis (questa è una sorpresa) che sempre per lo stesso genere di incarico gli ha corrisposto 6.133 euro, mentre in ultima fila troviamo la GI.LU.PI. che gli ha corrisposto solo 1.875 euro.

il Paperon dei Paperoni del gruppo è Antonio Palumbo. Il suo reddito complessivo dichiarato e di 52.670 euro. Di questi soltanto 1.170 sono provenienti dal suo incarico di Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’ASP Istituto Cuore Immacolato.

E’ seguito, sempre in base all’entità di reddito prodotto, da Nico Mauro con i suoi 22.178 euro. Trattasi di redditi proveniente da compensi per incarico di amministratore presso alcune Società.

Ora ci toccano le dolenti note. Per me si va nella città dolente, per me si va……

Sempre nel rispetto di quell’ordine tocca, a decrescere, al nostro vice sindaco nonché assessore allo sport Maria  Giaccari .  Reddito da lavoro dichiarato, tramite CUD online, 1.889 euro.

Peggio ancora è andata per Cristina Dettu. Gli unici dati che si ricavano on line per lei è che la sua situazione patrimoniale è “del tutto negativa” e che i redditi prodotti nel 2016 sono uguali a zero.

Situazione online incerta quella dell’assessore Loredana Tundo. On line si trova soltanto un 740 relativo al 2016, ossia quello che riguarda i redditi prodotti nel 2015. Del 2017 nessuna traccia. Le interpretazioni possono essere due . La prima è che non abbia prodotto redditi nel 2016 ed avrebbe comunque dovuto dichiararlo.  La seconda ipotesi potrebbe essere quella che l’assessore non abbia ancora prodotto la dichiarazione, come la legge prevede,  per la pubblicazione online.

In entrambi i casi, sempre secondo legge, qualcosa manca.