Sono Congedo Sandra e Carichino Antonio. Compenso netto di 3.000 euro annui cadauno a carico del finanziamento. Sarà proprio vero?  

fnpsa1 (1)fnpsa1 (2)Cronaca/ di p.z.

Saranno Congedo Sandra e Carichino Antonio i due professionisti selezionati dall’Amministrazione Comunale per rivestire l’incarico di revisore dei Conti per il triennio 2017-2019 nell’ambito del progetto S.P.R.A.R  M.S.N.A. il sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati. 

Il decreto sindacale di nomina specifica che il loro compenso è fissato in 3.000 euro annui oltre a CAP  ed IVA ed è a carico del finanziamento ministeriale. Sarà vero? Assai relativamente vero. Vediamo il perchè.

In che cosa consiste il finanziamento S.P.R.A.R. e quale la sua procedura? Semplice ed anche ingegnosa. I comuni, nello specifico che ci riguarda Galatina, presenta un progetto al Ministero dell’Interno relativo all’accoglienza e assistenza agli immigrati per essere finanziato.

In realtà il progetto viene elaborato da Associazioni o Cooperative private che tramite il Comune (Deve essere obbligatoriamente un Ente Pubblico a proporre il progetto) se lo fanno finanziare. Il Comune è quindi solo uno strumento intermediario per favorire l’affidamento ed il relativo finanziamento di un servizio.

La Convenzione Associazioni o Cooperative del settore e Comuni prevedono che “il Comune mette a disposizione dell’Associazione l’intero finanziamento, per ciascuna annualità, erogato dal Ministero dell’Interno, nonché il cofinanziamento, per ciascuna annualità, in beni strumentali e professionalità proprie, per il periodo oggetto della convenzione”

Ciò che non è stato mai detto è proprio il fatto che i progetti non sono integralmente finanziati dal Ministero poiché a carico dei Comuni richiedenti è prevista una quota di cofinanziamento.  

Allo stato attuale in città sono i due i progetti che il Comune ha fatto finanziare per il triennio 2014-2016 e sono il “Safia ama Jan” gestito dall’ Arci di Trepuzzi e quello in favore dei “Minori Stranieri non accompagnati richiedenti asilo” e che fa capo alla Cooperativa Sociale galatinese “ Polvere di Stelle”

Ora ambedue i progetti sono scaduti il 31 dicembre 2016 ed è stato il Commissario Straordinario ad essere stato assai solerte (nonostante lo stato di predissesto comunale) a riproporre la candidatura del Comune di Galatina per il rifinanziamento dei due progetti per ulteriori tre anni.

 

Attualmente i servizio va avanti a colpi di proroghe. Una prima è scaduta il 26 febbraio, la seconda si protrarrà “per il tempo necessario all’espletamento delle procedure di evidenza pubblica e delle procedure per l’avvio del nuovo Servizio in prosecuzione”.  La gestione è dunque sempre nelle mani dell’ ARCI e  “Polvere di Stelle”, il 2017 se n’è andato, il nuovo finanziamento riguarda il triennio 2017-2019, Di Pietro direbbe: “Capisci a me”

Per lo stesso triennio sono quindi stati nominati dunque anche i nuovi Revisori dei Conti di cui parlavamo prima. Il loro compenso ci scrive il sindaco non sarà a carico del Comune ma del rifinanziamento ministeriale. Quello che ricaviamo dalla documentazione ministeriale è che il progetto per i minori non accompagnati è stato rifinanziato per 437.124 euro di cui 22.120 a carico del Comune di Galatina per quota di cofinanziamento. Il rifinanziamento per il progetto  Safia ama Jan  è di 730.000 euro di cui 38.560 a carico sempre del Comune di Galatina per lo stesso motivo.

Ricapitolando: a carico del Comune gravano per i due progetti per quota di cofinanziamento 60.680 euro, però….. il compenso dei due revisori dei Conti è a carico del finanziamento ministeriale.

In alto le tabelle relative ai due rifinanziamenti che documentano quanto riportato.