P. Provincia

di Redazione

La Provincia ha stanziato 34.000 euro, come primo intervento economico, per l’acquisto del  materiale per rendere operativa il Servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria  istituito con delibera di Consiglio n.56 del 27 luglio 2013. al fine di tutelare  la conservazione del paesaggio, la difesa delle risorse naturali dall’inquinamento e da ogni altra forma di degrado. Ha, pertanto, istituito un apposito Ufficio per il perseguimento dei suddetti obiettivi.
Il servizio di vigilanza ecologica volontaria non rappresenta una organizzazione di tipo militare ma è affidato a guardie giurate alle quali è riconosciuto lo status di pubblico ufficiale con funzioni di polizia amministrativa.

ORGANIZZAZIONE SUL TERRITORIO
L’organizzazione sul territorio prevede la strutturazione delle guardie in raggruppamenti circondariali e provinciali che fanno capo alle associazioni di cui all’art. 2 della L.R. 10/2003 modificato dalla L.R. 17/2005.
Al fine di permettere l’attuazione dei compiti affidati alle GEV e considerata, allo stato, la scarsa dotazione di GEV, il territorio provinciale è stato suddiviso in macroaree (di seguito indicate) definite sulla base di  parametri demografici, territoriali e di vulnerabilità ambientale. Per ogni macro  è prevista una pattuglia composta da due o tre guardie volontarie.
Macro aree
1.    NARDO’-PORTO CESAREO
2.    VEGLIE-LEVERANO-SALICE-CAMPI SALENTINA-GUAGNANO
3.    COPERTINO-S. PIETRO IN LAMA
4.    GALATONE-SANNICOLA-NEVIANO-TUGLIE
5.    SECLI’-ARADEO-CUTROFIANO-SOGLIANO CAVOUR-COLLEPASSO
6.    GALLIPOLI-ALEZIO
7.    TAVIANO-RACALE-ALLISTE-MELISSANO
8.    UGENTO
9.    SALVE-ACQUARICA-PRESICCE
10.    MORCIANO-PATU’-GAGLIANO DEL CAPO-CASTRIGNANO DEL CAPO
11.    SQUINZANO-TREPUZZI-SURBO
12.    LECCE
13.    LEQUILE-SAN CESARIO-CAVALLINO-LIZZANELLO
14.    S.DONATO-CAPRARICA-CASTRI’ DI LECCE
15.    VERNOLE
16.    MELENDUGNO
17.    OTRANTO-GIURDIGNANO-UGGIANO LA CHIESA
18.    MARTANO-ZOLLINO-STERNATIA-CALIMERA-MARTIGNANO
19.    SOLETO-GALATINA
20.    MAGLIE-CURSI-MELPIGNANO-CORIGLIANO-MURO LECCESE-BAGNOLO DEL SALENTO-PALMARIGGI
21.    SCORRANO-SUPERSANO-RUFFANO
22.    MONTESANO-MIGGIANO-SPECCHIA
23.    POGGIARDO-SANARICA-MINERVINO-GIUGGIANELLO
24.    S.CESAREA-CASTRO
25.    ORTELLE-DISO-MARITTIMA-ANDRANO
26.    TRICASE-TIGGIANO-CORSANO-ALESSANO
27.    CASARANO-TAURISANO
28.    NOCIGLIE-SURANO-SAN CASSIANO-SPONGANO-BOTRUGNO
29.    NOVOLI-CARMIANO-MONTERONI DI LECCE-ARNESANO
30.    CARPIGNANO-CANNOLE-CASTRIGNANO DEI GRECI
31.    PARABITA-MATINO

La composizione delle macroaree potrà essere modificata in ragione di una più efficace ed efficiente organizzazione territoriale anche sulla base di valutazioni derivanti dal servizio svolto e da svolgere.
L’organizzazione complessiva del servizio di vigilanza volontaria è subordinato alla stipula di apposite convenzioni con le Associazioni secondo quanto stabilito  dal R.R. 4/2006.
La Provincia si riserva la possibilità di prevedere servizi congiunti con la Polizia Provinciale o altre forze di polizia, soprattutto nella fase di inserimento delle GEV.
L’Ufficio G.E.V. della Provincia attua il coordinamento dell’attività di vigilanza ambientale volontaria, individuando un referente per ogni raggruppamento territoriale, scelto tra le G.E.V.  assegnate (art. 12 R.R. 4/2006)