Soleto2

di redazione

Dopo la sospensione per due mesi dal servizio, decisa dal giudice delle indagini preliminari Carlo Cazzella e il nuovo interrogatorio di garanzia, in cui hanno escluso ogni loro responsabilità, i due impiegati  presunti colpevoli hanno chiesto la revoca del provvedimento al Tribunale del Riesame. La discussione si terrà nell’udienza del 13 luglio prossimo.

Anna Rita Ancora, 53 anni, addetta all’ Ufficio protocollo del Comune e il messo comunale Giuseppe Oliani, 42 anni, sono due degli indagati coinvolti nell’inchiesta sul fotovoltaico sporco. Centinaia di tonnellate di rifiuti sarebbero state interrate sotto 4 parchi fotovoltaici, tra Soleto e Corigliano d’Otranto, realizzati facendo carte false anche grazie alla presunta corruzione di impiegati comunali.

E’ caduta l’accusa di associazione per delinquere contestata  a Raffaele Zizzari, 64enne di Soleto, ex responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Soleto, oggi in pensione e l’avvocato Giovanni Cerullo, 43 anni, di Maglie, a cui è stata annullata  l’ordinanza di custodia cautelare. E’ stata invece applicata la misura dei domiciliari nei confronti dell’indagato numero uno, l’imprenditore faccendiere F. A. 45enne di Soleto legale rappresentante della tecno lights , di Nadia De Mitri, 44enne di Soleto, sua dipendente contabile e di Vinicio Gregorio Giorgino, casaranese di 55 anni, ingegnere, progettista e direttore dei lavori di tecno Lights.