Il Sedile

Anche per Civiche e Grillini all’Amministrazione Montagna è giunto il momento di levar le tende.

“Hanno ottenuto il solo risultato di far pagare di più il cittadino onesto che ha già pagato”    

Cronaca/ di Redazione

Non si discosta per nulla anche il pensiero delle Liste Civiche galatinesi e dei Grillini rispetto a quanto espresso ieri dai socialisti e dai consiglieri dell’UDC.  Seppur con tonalità e motivazioni diverse sono assai dure e severe le critiche nei confronti dell’Amministrazione Comunale e della dimissionaria Forte a cui non son mancate neanche le “bacchettate”, riportate in altra pagina del giornale, del sindaco Montagna.

Su quest’ultima, in particolare, si accentrano le critiche del Meetup degli amici di Beppe Grillo rea, secondo loro, di aver nascosto per tutto la durata del suo mandato l’evasione ed avviato solo un apparente tentativo di recupero dell’evasione ottenendo come risultato solo quello di far pagare di più a chi già ha pagato.

Propositivi come sempre – afferma il Meetup degli amici di Beppe Grillo – abbiamo cercato di interfacciarci con questa amministrazione affinché si potesse lavorare x il bene del paese, ma a nulla e’ servito poiché snobbati da una preponderante politica di palazzo lontana dai cittadini onesti. Talmente lontana che ci sono voluti 5 anni per iniziare un percorso solo in apparenza tendente a  stanare chi evade le tasse. lo dicono i risultati ottenuti che hanno avuto l’unico risultato di dover ricorrere agli aumenti della tassa sui rifiuti ormai già deliberati. Intanto, però, i cittadini onesti, hanno e dovranno pagare per le mancanze di altri e per l’assenza diremmo quasi totale di questa amministrazione. Le dimissioni di  Forte evidenzano un fallimento totale nei confronti della cittadinanza, che fiduciosa le aveva dato mandato votandola”.

Non certo di tenore dissimile le dichiarazioni del Consigliere comunale rappresentante della coalizione delle Liste Civiche.

Le dimissioni della Forte? …….Una ammissione di 5 anni di complessiva assenza di guida politico- amministrativa – afferma Marcello Amante –  che non la esime certo da responsabilità. Quanto ai contenuti scopre l’acqua calda, da tempo denunciamo le criticità del Bilancio Comunale ed era prevedibile che il colpevole ritardo di porvi rimedio, tra l’altro nemmeno spontaneo ma su “invito” della Corte dei Conti, potesse portare all’inefficacia delle misure intraprese (parliamo in particolare dell’accertamento ici/imu) e quindi alla ricerca di soluzioni alternative che non solo sono inique ma rischiano di essere solo misure “tampone”.

Poi, concludendo, il consigliere Amante affonda la lama e più che invitarlo “spinge” il Sindaco verso le dimissioni : “A questo punto – afferma –  le dimissioni del sindaco Montagna più che una scelta sarebbero una logica conseguenza di una inadeguatezza amministrativa e di una maggioranza allo sbando. Il prossimo CC dovrebbe sancire la fine di una “non amministrazione”, qualsiasi atto di ulteriore fiducia non potrebbe che essere letto come una valutazione opportunistica da parte di chi, nella stessa maggioranza, ha già manifestato il proprio dissenso”.

 

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