Però restano tutti i problemi legati all’uso della piattaforma informatica.

PalazzoCronaca/ di p.z.

Galatina – Nel bel mentre si prorogano i termini per il pagamento di tributi e tasse (vedi Tosap) per i soliti problemi legati alla piattaforma informatica Civilia Open che da sempre ha creato e continua a creare notevoli problemi d’uso alla maggior parte dei dipendenti comunali si è intanto provveduto a rinnovare alla Dedagoup, proprietaria del software, per l’importo annuo di 44.300 euro, il servizio di manutenzione, assistenza telefonica, teleassistenza e assistenza on site per i software applicativi negli uffici comunali.

Vedi un po quante forme di assistenza offrono questi signori di Trento e anche di Galatina. Peccato però per il risultato finale di tanta assistenza.

Trattasi di una somma annuale consistente principalmente se teniamo conto della qualità dell’assistenza fornita, spesso ripetitiva su stessi problemi ed in particolare quando si è trattato di estrapolazione dati secondo criteri precisi.

Anche quest’anno, come nel passato, si è dovuto infatti rimandare al 31 luglio la notifica ed il pagamento della Tosap, perché nessuno tra dipendenti e tecnici è riuscito ad estrapolare i dati con cui compilare gli avvisi di pagamento.

Finisce che anche quest’anno saranno compilati a mano. Allora la domanda che si continua a ripetere principalmente tra chi opera quotidianamente su detta piattaforma è: cui prodest?

Perché si continua ad affidarsi ad una piattaforma talmente misteriosa che anche gli stessi tecnici aziendali, che dovrebbero conoscerla come le proprie tasche, risultano spesso impotenti a dare soluzioni?

Qualcuno ha avanzato addirittura anche l’ipotesi che qualche topino (in casa vecchia non mancano mai)  abbia messo le sue zampine in qualche ingranaggio ed abbia creato disfunzioni in in qualche meccanismo del software.

Nonostante tutto è stato deciso di continuare ancora a fidarsi ancora dell’uso di Civilia Open e del passaggio graduale a Civilia Next che a detta dell’autore della determina (la n.525 del 17 aprile) che autorizza il pagamento alla Dedagroup per tutto quel po po di servizi assistenziali, ci assicurerà prestazioni strabilianti con tanto di effetti speciali e, principalmente, perché la Dedagroup, è in grado di fornire “un funzionale servizio di assistenza e manutenzione software mediante il supporto di un gruppo di tecnici qualificati che assicura la risoluzione di eventuali problemi dell’Ente“.

Telefonare a chi l’ha vista (la risoluzione dei problemi) oppure rivolgersi al dott. Bolognino, dirigente responsabile della determinazione, che di queste cose, e di questi fatti, pare proprio essere uno assai acculturato.