Cronaca/di Comunicato Stampa.

“Appena insediata la nuova amministrazione di Galatina, guidata dal sindaco Fabio Vergine, ha subito  compreso la valenza e l’importanza  strategica del “Consorzio Area Sviluppo Industriale Lecce” ed ha voluto sottolineare l’attenzione della città alle imprese, avviando una serie di azioni importanti.

Il sindaco ha voluto una delega specifica per l’ Asi e mi ha onorato di questo incarico, chiedendomi di seguire i bisogni dell’area industriale di Galatina-Soleto. Per fare ciò, già dal primo giorno, mi sono interfacciato con il Consorzio ASI Lecce, che è il  gestore del nostro agglomerato Industriale.

Ho così appurato che da ben tre anni esiste tra i componenti del consiglio di amministrazione del consorzio un delegato di Galatina, che gode delle simpatie dell’attuale minoranza: il professionista Antonio D’Amico. Con D’Amico, in nome del preminente interesse della città di Galatina, abbiamo immediatamente cercato un dialogo, ma le nostre richieste di incontro sono state rimbalzate, eluse e rimandate a data da destinarsi!

Le imprese di Galatina, però, non possono attendere i comodi del singolo. Per questo, vista la mancanza di operatività di D’Amico, l’attuale amministrazione galatinese ha privilegiato un rapporto diretto con il Presidente del Consorzio, Massimo Albanese, che ha viceversa mostrato capacità manageriali e d’ascolto. Abbiamo così evidenziato le criticità della nostra zona industriale e trovato finalmente nel Consorzio un ente capace di ascoltare e proporre rimedi sia a questioni ordinarie sia a questioni strategiche, venendo incontro alle imprese e al territorio.

Un aspetto quest’ultimo enormemente importante, soprattutto ora che il Commissario Straordinario per le Zes, Manlio Guadagnuolo, sta dimostrando massima determinazione, impegno e capacità a favore degli investimenti. Proprio grazie alla collaborazione con Asi, ad esempio, entro il prossimo anno la nostra area industriale avrà finalmente un impianto di pubblica illuminazione efficiente e funzionante, requisito minimo per essere più sicura e attrattiva.

Tutto ciò evidenziato appare quindi evidente come la richiesta di dimissioni immediate del professionista D’Amico, avanzate dal sindaco Fabio Vergine, siano nell’interesse di Galatina e delle imprese insediate nella nostra zona industriale. Queste dimissioni sono praticamente un atto dovuto, per il bene della nostra città! D’Amico compia un atto d’amore per Galatina: si dimetta!”