Wired Digital Festival, la vetrina di tecnologia innovativa al servizio delle aziende. 

WIRED-DIGITAL-DAYEventi/ di Comunicato Stampa

Bari – Lo scorso Dicembre a Bari si è tenuto il Wired Digital Festival, un evento in cui si è parlato di nuove tecnologie e di come queste possono innovare molti settori produttivi. L’evento è stato realizzato dalla celebre rivista di informatica Wired in collaborazione con Regione Puglia, Puglia Sviluppo SpA, ARTI e InnovaPuglia SpA. Una giornata ricca di eventi a cui hanno partecipato numerose startup che operano nel territorio e personalità importanti del settore: dagli esperti di big data a ricercatori nel campo dell’intelligenza artificiale.

Uno dei protagonisti della manifestazione è stata la regione stessa con i suoi progetti innovativi di sviluppo, non solo in campo industriale, con un passaggio all’Industria 4.0 ma anche in quello agroalimentare e turistico.

L’evento di Bari fotografa la rivoluzione in atto nel nostro territorio dove già operano startup, quattordici quelle presentate all’evento, ad alto contenuto di innovazione e che hanno trovato in questa giornata la possibilità di farsi conoscere e rappresentare il futuro della regione.

È il caso di Reeboze che a Bari sviluppa stampanti 3D di alta precisione per la prototipizzazione, o della Piranesi Experience, una media agency che a Capurso produce contenuti multimediali, video in particolare, per architetti e designer. Si tratta di eccellenze digitali che danno un valore aggiunto ad un territorio sia in termini di immagine che come veicolo per la nascita di nuove realtà tecnologiche.

Bari stessa punta sulla strada dell’innovazione grazie a progetti concreti come lo sviluppo di una rete 5G super veloce nell’area del porto, i cui primi esperimenti partiranno con la partnership di Tim, Fastweb e Huawai a partire da Giugno di quest’anno. Un simile progetto è di fondamentale importanza nel contesto di una politica europea che punta alla diffusione del 5G nelle aree metropolitane. Bari si pone come capofila della sperimentazione, avanti di un anno rispetto agli altri Paesi europei, con l’obiettivo di garantire la copertura della città entro il 2019, mentre entro il 2018 la copertura sarà del 75%. Il progetto prevede anche la creazione di un “Laboartorio 5G” permanente con il coinvolgimento di 52 partner tra imprese e università per integrare la nuova connessione in settori come la sanità, l’industria 4.0, il turismo, i media e perfino la realtà virtuale.

Lo sviluppo di simili sistemi di trasmissione ha trovato impiego a partire dal 2G in una molteplicità di settori e con il passaggio al 4G si è cercato di offrire una connessione più rapida per la trasmissione con l’obiettivo di potenziare la fruizione di contenuti come le videoconferenze, il cloud computing, i video in streaming e il gioco online. In particolare quest’ultimo settore si troverà a beneficiare con il 5G di una connessione super veloce che permetterà agli utenti di partecipare alle sessioni dei loro giochi preferiti senza i fastidiosi periodi di latenza presenti nelle reti attuali. In quest’ottica da anni le piattaforme di gaming online lavorano con l’obiettivo di sviluppare giochi per mobile e tablet iOS o Android per intercettare un pubblico sempre più mobile. Tra queste l’operatore PokerStars Casino che ha sviluppato un’offerta di gioco live per offrire ai propri utenti esperienze sempre più realistiche e coinvolgenti. Ovviamente questa evoluzione nel settore del gaming e dell’intrattenimento più in generale con video HD, e Full HD necessita di una rete come il 5G per potersi diffondere e la città di Bari sta andando proprio in questa direzione.

Ma all’evento si è anche parlato di innovazione come possibilità per le imprese pugliesi di diventare competitive all’estero grazie ad una sinergia tra istituti di ricerca, pubblica amministrazione e cittadini. Si perché il percorso verso il futuro passa attraverso un’integrazione tra queste tre realtà e l’innovazione tecnologica può rappresentare una risorsa per costruire una rete di sviluppo in questo senso.

Realtà come Puglia Sviluppo rappresentano ad esempio percorsi concreti per una valorizzazione delle risorse materiali e immateriali del nostro territorio attraverso un sostegno concreto alle piccole e medie imprese con l’obiettivo di renderle competitive e di creare posti di lavoro nel territorio.