Rubriche/di Coldiretti Puglia

Gli eventi catastrofali sono divenuti una costante in Puglia, con danni ingenti alle campagne e alle produzioni per cui servono strumenti innovativi per tutelare prodotti agricoli e agroalimentari e reddito delle aziende agricole.

E’ quanto afferma Coldiretti Puglia che presenta domani mercoledì, 14 dicembre 2022, alle ore 10,00, la prima mappa del danno da eventi estremi provincia per provincia, nel corso dell’incontro organizzato nella sala 1 della Fiera del Levante da Asnacodi, l’associazione Nazionale dei Consorzi di Difesa, unitamente ai Condifesa di Puglia, Basilicata, Calabria e Campania, in collaborazione con la Regione Puglia e ISMEA.

A questa situazione – dice la Coldiretti Puglia – non è certo estraneo il fatto che negli ultimi 50 anni sia scomparso quasi 1 terreno agricolo su 3 (-30%) con la superficie agricola utilizzabile che si è ridotta a causa dell’abbandono e della cementificazione che rende le superfici impermeabili.  Per questo – continua  la Coldiretti – la Puglia deve difendere il proprio patrimonio agricolo e la propria disponibilità di terra fertile con un adeguato riconoscimento sociale, culturale ed economico del ruolo dell’attività nelle campagne.

La sparizione di terra fertile non pesa peraltro solo sugli approvvigionamenti alimentari – sottolinea Coldiretti regionale – una situazione aggravata dai cambiamenti climatici con più di tremila eventi estremi nel 2022, tra bombe d’acqua, violenti temperali e grandinate, secondo analisi Coldiretti su dati Eswd.

Nell’occasione sarà presentato il primo Focus sugli eventi con gli agricoltori delle aree più colpite che presenteranno la prima mappa territoriale della situazione nelle campagne con le conseguenze sull’ambiente, sull’economia, sull’occupazione e sui consumi ma anche le richieste di intervento per affrontare le difficoltà immediate e pianificare il futuro elaborate dalla task force Coldiretti sull’emergenza che ha colpito le campagne dove si concentra buona parte dei danni.