Cronaca/di pietro zurico

Galatina – La gestione del servizio dei parcheggi a pagamento da parte della S. Luca S.r.l è scaduta il 28 agosto del 2021.

Contrariamente a quanto di solito avviene nelle ormai celeberrime “more dell’aggiudicazione della procedura di gara in corso” con cui le proroghe diventano superiori alla durata dello stesso contratto, questa volta l’Amministrazione Amante con la delibera di G.C. n. 229 del 27 agosto ci aveva stupito scrivendo che “(…) Si intende avviare la nuova procedura d’appalto, non avvalendosi dell’opzione di proroga per ulteriori anni due agli stessi patti e condizioni di cui al contratto principale”.

Dicevamo che ci aveva stupito ma solo quel tanto in quanto ci era ritornata alla mente una analoga delibera avente per oggetto l’espletamento della gara per l’assegnazione del servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Anche in quel caso la parola d’ordine per l’Ufficio Tecnico fu: “procedere con immediatezza e speditezza”. Tra errori, omissioni, leggerezze e ricorsi vari, Omero, pace all’anima sua, con quel materiale di Odissea ne avrebbe scritte almeno tre.

Sempre nella citata Delibera fu scritto anche che per assicurare la continuità del servizio venne disposta una proroga limitata al 31 dicembre 2021 che però sarebbe cessata “(…) anticipata, ove in tale lasso di tempo, si provveda alla aggiudicazione della procedura di gara per l’individuazione del nuovo gestore, ed in ogni caso, sino alla data di stipulazione dell’inerente contratto ovvero dell’esecuzione in via d’urgenza eventualmente disposta ai sensi dell’articolo 32 del Dlgs n. 50/2016

Ora il 31 dicembre è alle spalle da circa nove mesi, del nuovo bando di gara non si è vista nemmeno l’ombra (alla faccia dell’esecuzione in via d’urgenza) ma ciò che è sconcertante è che non si è vista neanche l’ombra di alcun atto pubblico con il quale sia stata prorogata ulteriormente la durata della gestione del servizio.

Corre voce, ma si tratta più una voce, che per motivi, definiamoli burocratici, ma non sarebbe proprio la terminologia esatta, non sia stato possibile procedere al rinnovo della proroga del servizio alla S. Luca Multiservice s.r.l, e se così effettivamente fosse, non resta che chiederci a quale titolo la stessa stia ancora continuando a gestire il servizio e continui ad incassare indebitamente soldi dai cittadini.

Alcuni dati sono certi. Dal 31 dicembre del 2021, come dicevamo, ad oggi nessun atto pubblico è stato prodotto dagli Uffici comunali che giustificasse la continuità del servizio svolto dalla S. Luca. Nessun bando di gara è stato pubblicato, e partendo dall’assioma dichiarato in Delibera qualcuno avrebbe il dovere di spiegare il perché di questi assurdi ritardi. Chi scassetta, ed a quale titolo, le colonnine incassando i soldi dei ticket che la gente sta continuando a pagare. Chi rilascia ed incassa i soldi degli abbonamenti visibili sui vetri del parabrezza delle auto. A quale titolo circolano ausiliari del traffico o presunti tali che controllano la regolarità o meno dei ticket e nel caso di anomalie rilevano i dati della targa del veicolo. Per farne cosa?

Comprendiamo le difficoltà nel riuscire in pochi mesi a prendere cognizione, e dare risposte adeguate, a tutte le problematiche ancora irrisolte della città, ma una sollecitazione particolare sull’argomento a Sindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici è doverosa farla quanto meno perché venga effettuata una verifica dello stato dei fatti e per dare una risposta ai dubbi dei cittadini, in quanto se gli stessi fossero legittimi, oltre ad eventuali specifiche, gravissime e molteplici colpe dei responsabili dell’Ufficio comunale competente (che non si ridurrebbero al solo omesso controllo), vi sarebbe in gioco anche una illegittima vessazione nei confronti dei cittadini.