Cronaca/di Anna Antonica

Ho un sogno nel cassetto e mi metto in gioco, mi metto in discussione, mi candido a Consigliere con il candidato sindaco Sandra Antonica perché vorrei lavorare insieme alla squadra di Sandra per realizzare una città rispondente ai bisogni dei bambini e delle bambine, delle famiglie e dei giovani.

La scuola dell’inclusione che proponiamo alla comunità di Galatina è quella dei bisogni soggettivi individuali, poiché la scuola ha il compito e il ruolo di includere e non lasciare indietro nessuno: lo vuole la Costituzione.

Il patto formativo deve certificare la presenza, il coinvolgimento e la responsabilità delle famiglie, delle associazioni culturali, sportive e ricreative, affinché il bambino possa sentirsi “sicuro nella città e non avere paura del buio”.

Realizzeremo una città inclusiva dove ciascuno, al di là della provenienza sociale, culturale e dallo status economico, dall’abitare in centro o in periferia si senta incluso in un’unica comunità, garantendo i diritti e assecondando i bisogni.

Utilizzeremo i fondi del PNRR per contrastare la povertà educativa attraverso i finanziamenti del terzo settore, favorendo i patti territoriali e l’interazione tra agenzie educative e i diversi attori sociali, in particolare Ente Locale e scuola. Si tratta, pertanto, di servizi assistenziali, di implementazione di strutture adatte ad accogliere ed educare i cittadini del domani.

Proposte differenziate per età:

0/3 ANNI

  • Asili nido che offrono un servizio dalle ore 7:30 alle ore 20:30 per consentire alla donna il diritto al lavoro.
  • Questi servizi devono avere costi accessibili commisurati non solo all’ISEE, ma al reddito della donna e della famiglia. In queste strutture devono operare anche gruppi o cooperative di baby-sitter qualificate per garantire accudimento a domicilio in caso di necessità, creando, di conseguenza, opportunità di lavoro per i giovani della nostra comunità.

3/6 ANNI

  • Le scuole della città devono essere messe in sicurezza, rispondere ai criteri di adeguamento energetico.
  • Gli edifici scolastici devono essere forniti di pensiline parapioggia/parasole.
  • Tutti gli edifici scolastici, ove possibile, devono essere dotati di impianti di produzione energetica secondo i criteri delle fonti rinnovabili, in linea con gli obiettivi previsti dal PNRR.
  • Devono essere attivati Servizi di pre-post scuola dalle ore 7:00 alle ore di avvio delle attività scolastiche (8/8:30); gli alunni saranno accolti e vigilati da personale qualificato (e quindi opportunità di lavoro) che garantiscono alla famiglia adeguato supporto alla genitorialità connesso alle esigenze lavorative.
  • Servizio di “doposcuola” erogato nei locali scolastici, proprietà dell’Ente Locale e gestito da personale non scolastico che supporta gli studenti nello svolgimento dei compiti a casa.
  • Mensa scolastica: utilizzare i punti cottura ubicati presso gli Istituti scolastici dei tre Poli, sfruttando il concetto di prodotti a km 0, favorendo le piccole e medie imprese presenti sul territorio.
  • Costituzione di banche del tempo gestite da un consorzio o da associazioni di genitori che offrono parte del loro tempo libero per intrattenere i bambini con attività ludico-educative (laboratori).
  • Servizio di mobilità all’interno del Comune e dei paesi limitrofi con scuolabus comunali.

10/17 ANNI

  • Creare spazi aggregativi di prossimità che offrono attività di socializzazione e di formazione con l’utilizzo di laboratori multimediali, scientifici e musicali già presenti negli Istituti scolastici e realizzati grazie ai Fondi FESR dedicati.
  • Realizzare il Progetto studiare a Galatina: far ritornare i ragazzi dei paesi limitrofi sui banchi di scuola galatinesi, offrendo loro non solo una Scuola di qualità, ma anche una rete di servizi rispondente ai bisogni degli studenti “Fuori sede”, stipulando convezioni per il trasporto e il ristoro ed usufruendo di biblioteche ed infopoint per la connessione dati.
  • Integrare i disabili attraverso servizi di assistenti ad personam utilizzati nelle scuole in numero adeguato ed educatori che supportano i docenti di sostegno e docenti curricolari, creando, soprattutto, un sistema uniforme in tutto il territorio comunale ispirato alla accessibilità e all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Infine, il Comune di Galatina deve incrementare con le Istituzioni scolastiche le attività inerenti alla educazione degli adulti, avviare interventi integrati di orientamento scolastico e professionale e provvedere a porre in essere azioni concrete tese a promuovere e sostenere la coerenza e la continuità tra i diversi gradi e ordini di scuola, senza trascurare la prevenzione della dispersione scolastica e dell’educazione alla salute.