Cronaca/Politica/di Comitato Elettorale “Antonio Antonaci Sindaco”

Domenica 23 gennaio p.v. alle ore 10,30, presso il cortile Palazzo Congedo ( chiesa San Paolo) Corso Garibaldi, Antonio Antonaci, medico di famiglia, presenterà la sua candidatura a Sindaco per le elezioni amministrative del 2022 e il progetto per la città di Galatina.

“Intendiamo – dice Antonio Antonaci – creare legami e connessioni forti tra le energie migliori, vogliamo ritrovarci in un impegno collettivo in grado di ridare protagonismo al nostro territorio, di centrare le ambizioni di questa città che deve tornare ad essere un punto di riferimento forte nel cuore del Salento. Lo faremo grazie a un percorso inclusivo, al quale hanno aderito già in tanti, e assolutamente aperto a chi vorrà essere protagonista della stagione di cambiamento. Il metodo sarà quello dell’ascolto, della partecipazione e della condivisione delle scelte: costruiremo insieme, giorno dopo giorno, il programma di rilancio della comunità di Galatina grazie anche al contributo di concittadini di indubbia e autorevole esperienza in materie specifiche che hanno dato la disponibilità ad accompagnarci nella definizione di linee programmatiche sostenibili e in linea con le aspettative di chi vive o visita Galatina”. 

L’evento di presentazione si svolgerà nel rispetto delle recenti normative di contrasto al Covid con l’adozione di misure di prevenzione a cura della Protezione Civile. Gli accessi saranno consentiti con green pass e con dispositivi di protezione individuale. 

L’incontro sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Antonio Antonaci.

– MINI BIO

di Antonio Antonaci

Antonio Antonaci, medico di famiglia a Galatina molto attivo nel sociale, ha già avuto esperienza nell’amministrazione della città in passato. Ha ricoperto inoltre, per molti anni, il ruolo di Consigliere all’Ordine dei Medici di Lecce e Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dello stesso ente. Ad Antonio Antonaci si deve l’innovazione introdotta con la presenza di uno psicologo nello studio del medico di famiglia che si è rivelata poi molto utile durante questi mesi di pandemia.