Cronaca di p.z.

Continua la latitanza di una gara. Campi di calcio di Galatina e frazioni e Palazzetto dello Sport già assegnati ancora una volta con delibera di Giunta. Terminati i lavori stesso metodo con il palazzetto di via Montinari?

Sono stati appaltati i lavori per la realizzazione della superficie di gioco del palazzetto di via Montinari, con una gara aperta e con il criterio del ribasso sull’importo dei lavori a base di gara di 48.455,38. Costo complessivo dell’opera € 61.000,00

Se li è aggiudicati la ditta Matera Giuseppe S.r.l. di Modugno che ha offerto un ribasso del 28,15%. Al secondo posto si è classificata la Green System di Mornico al Serio che ha offerto il ribasso del 26,73%.

Continua a stupire la facilità con cui le aziende riescano ad offrire, facendo naturalmente quadrare i loro conti, ribassi di circa il 30% sull’importo dei lavori da eseguire. Su un importo calcolato, con tabelle e tabellini alla mano, di 48.550 euro, che dovrebbe rappresentare, euro più euro meno, quello che dovrebbe essere il giusto importo per coprire i costi del servizio (manodopera compresa), riescono ad offrire una decurtazione di ben 13.600 euro.

Un’altra considerazione. Nei cassetti dell’Ufficio tecnico giacerà sicuramente ancora un preventivo per gli stessi lavori per un costo complessivo di circa 25.000 euro. Fu fatto da una società sportiva locale che si offrì per fare i lavori in cambio dell’assegnazione dell’impianto per lo svolgimento delle attività sportive delle proprie squadre. Naturalmente il costo sarebbe stato scomputato dai canoni di fitto da pagare.

La proposta fu rifiutata ed oggi, seppur con finanziamento regionale di circa 40.000 euro, il costo complessivo dei lavori è stato di 61.000 con una differenza che tra quei 61.000 euro vi è anche l’esborso del cofinanziamento comunale. Con la proposta della Società sportiva non vi sarebbe stata nessuna anticipazione di denaro da parte dell’Amministrazione comunale.

La differenza è sostanziale perché oggi a lavori ultimati, così come per tutti gli altri impianti sportivi comunali, anche questo “more solito” sarà sicuramente assegnato con una semplice delibera di Giunta, senza alcuna gara e con canoni ed utenze da verificare se siano state volturate (sicuramente mai) e pagate dalla maggior parte degli assegnatari.

Succederà mai che qualcuno dei consiglieri di minoranza prenda tutte le carte e le faccia pervenire all’ANAC, alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica? Perché l’assessore al ramo dopo oltre due anni e mezzo di gestione non ha ancora provveduto a bandire uno straccio di gara? Perché si continua ad assegnare “a simpatia”?

Nulla di personale contro le singole Società Sportive ma tantissimo da obiettare nei confronti del metodo. Sarebbe ora di finirla con queste arroganti rappresentazioni di potere e di abuso delle regole. Troppa gente scalda una sedia solo per incassare l’obolo mensile, dovrebbe darsi una mossa e cominciare a guadagnarselo oppure dimettersi per palese incompetenza, in alternativa provveda il Sindaco a ritirare le deleghe.