Cronaca/Attualità/di pietro zurico

Si dice che agli albori della sua Amministrazione il sindaco Amante si sia presentato negli uffici dei Lavori Pubblici insieme all’ing. Luigi Rossetti e lo abbia presentato ai dipendenti comunali come suo uomo di fiducia con compiti di supervisione su quanto fosse fatto all’interno di quella Direzione. Insomma in quegli uffici non si muoverebbe foglia che l’ing. Rossetti non voglia.

Fantasia o realtà? Di certo è ampiamente testimoniata la presenza assidua dell’ingegnere in quegli uffici come pure sono innegabili i rapporti di varia natura che legano il professionista ed il Sindaco.

Ancor più certa è l’assegnazione di un incarico professionale al suddetto professionista da remunerare con circa 35.000 euro perché il tutto è documentato nella Determina della Direzione dei Lavori Pubblici n. 245 del 09 aprile 2021.

Prima di addentrarci nella specificità dei fatti chiariamo una cosa: non è stato commesso nessun illecito ma come al solito, e questa volta ancor di più, è la procedura, seppur lecita, a far intendere che era quello l’obiettivo che si voleva raggiungere ed è stato raggiunto.

Anche perché, trattandosi nello specifico di progettazione finale di opere di ingegneria idraulica il professionista selezionato ha nel suo curriculum professionale la realizzazione di altre opere in cui si è cimentato con calcoli idraulici?

Veniamo ora ai fatti. Il Comune di Galatina ha fatto richiesta ed ha ottenuto un finanziamento di circa 65.000 euro da parte del ministero dell’Interno per spese di progettazione definitiva ed esecutiva, relative ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del
patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.

I fondi in questione sono a destinazione vincolata ossia destinati esclusivamente alla progettazione. L’Amministrazione ha scelto di utilizzare parte di questo finanziamento, circa 31.000, per la realizzazione di un progetto avente per oggetto l’adeguamento del recapito finale della Fognatura bianca “Bomba” ed ha affidato l’incarico, per l’espletamento dei servizi tecnici di adeguamento della progettazione definitiva, la redazione della progettazione esecutiva ed il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione all’ing. Luigi Rossetti.

La procedura utilizzata per l’assegnazione dell’incarico è stata quella dell’invio tramite la Piattaforma Telematica di negoziazione “TuttoGare” di una lettera di invito, accompagnata da una serie di allegati, al solo ing. Rossetti fissando il termine per il riscontro alle ore 12:00 di lunedì 22.03.2021.

Naturalmente, tramite la stessa piattaforma telematica il professionista ha espresso disponibilità formale all’accettazione dell’appalto (avrei voluto vedere il contrario n.d.r.) secondo le modalità e le condizioni stabilite nella nota di invito.

Il progetto, che per il bene della città ci auguriamo possa essere finanziato, ha per il progettista incaricato un grande vantaggio: trattandosi di fondi vincolati alla progettazione anche se il progetto non dovesse essere mai finanziato lui incasserà sempre ed in ogni caso. Ma siamo certi che il Sindaco non lo abbia scelto perché suo compagno di cordata di campagna elettorale (come peraltro successo in altre situazioni con altri protagonisti tipo la gestione degli impianti sportivi ed altro ancora) ma solo ed esclusivamente per le sue competenze e qualità professionali e fortemente convinto che il progetto sarà finanziato proprio perché il progettista è ferratissimo nella materia pertanto non avrebbe avuto senso dover invitare tre o quattro professionisti a confronto avendo già il meglio a portata di mano.

In giro però si parla tanto di cambiali elettorali e bisogna quantomeno dire che, con la solita scusa dell’urgenza (ricordate i lavori di viale Don Bosco? anche quella era un altra urgenza) è stato fatto di tutto per accreditare il chiacchiericcio.