Pubblicato l’Avviso di gara. termine ultimo per le offerte il 25 Novembre 2019. Si riparte dal prezzo di 646.898,40 euro.

Cronaca/di Redazione

E’ stato pubblicato ieri, 24 ottobre 2019, sull’Albo online del comune di Galatina l’Avviso di gara per l’alienazione dell’immobile dell’ex carcere mandamentale. E’ l’ultimo atto di una procedura partita da lontano con numerose gare andate deserte.

Si parte questa volta da un dato certo: in ogni caso l’ex carcere mandamentale sarà alienato in quanto nell’ultima gara un’offerta c’è stata. Un’offerta che era stata inferiore rispetto al prezzo a base d’asta ma valida in quanto in quella tornata era stata lasciata aperta la porta anche alla presentazione di offerte al ribasso. Dopo essere stata sottoposta a valutazione di congruità ed essere stata ritenuta tale costituirà il prezzo base di gara.

Si ripartirà, quindi, dall’importo di quell’offerta che era stato di 646.898,40 euro. Le offerte a decorrere dal 24 ottobre 2019 potranno pervenire al Comune di Galatina fino a tutto il 25.11.2019.
Durante il periodo di pubblicazione chiunque può prendere visione dell’immobile oggetto di alienazione e degli atti depositati presso la Direzione Territorio e Qualità Urbana.

L’alienazione dell’immobile sarà aggiudicata al concorrente che avrà formulato la migliore offerta. La procedura sarà espletata mediante offerte segrete.

Nel caso in cui due o più concorrenti abbiano presentato una valida offerta di uguale importo, e la stessa risulti la più alta tra quelle pervenute, si provvederà a richiedere agli stessi, mediante successivo invito, a presentare ulteriori migliori offerte segrete di rialzo rispetto a quelle più vantaggiose che sono pervenuta. Qualora a seguito dell’invito non dovessero essere presentate offerte migliorative l’aggiudicazione avverrà nella fissata seduta pubblica mediante sorteggio.

Ricordiamo che con la deliberazione del Commissario Straordinario dott. Aprea, la n.6 del 2017, è stato disposto che il 100% del ricavato dal Piano delle Alienazione sarà destinato alla riduzione del debito Comune attraverso l’estinzione di mutui pluriennali.

Così deliberava con quell’atto il Commissario Straordinario :” (…) è di imminente approvazione il Piano di Valorizzazione del patrimonio e delle Alienazioni, con inserimento dei predetti immobili; il 100% degli introiti ricavati dalla vendita sarà utilizzato per la riduzione del debito per mutui contratti con la cassa DD.PP.. o in alternativa, per l’estinzione del residuo debito delle anticipazioni di liquidità ricevute”.