Eventi/di Associazione “Galatina Letterata”.

Sarà presentato il 1 marzo 2022, presso la Casa d’arte di Fabiana Luceri, in via S. Rocco, 9, Galatina, il libro di Paolo Vincenti “Al mercato dell’usato” (Catalepton), Agave Edizioni, 2021. Dopo il saluto del Sindaco Marcello Amante, dialogherà con l’autore Mimì Mastria. Coordinerà Mariangela Simone. L’incontro è organizzato dal Salotto di Cultura “Galatina letterata”, di Rosanna Verter.

“Un cofanetto elegante e prezioso si potrebbe definire la raccolta di Paolo Vincenti”, scrive Patrizia G. Morciano nella Prefazione del libro, “la si potrebbe paragonare a uno di quegli scrigni di epoche passate che si ritrovano in qualche vecchia soffitta aristocratica; lo stesso titolo, Al mercato dell’usato, può far pensare a quelle chicche d’antan che solo in certi marchés aux puces si ha la fortuna di rinvenire. E tuttavia, a pensarci bene, queste immagini metaforiche non sono proprio adatte ad esprimerne l’impressione e i caratteri complessivi. Sì, perché non c’è niente che sappia di passato, di antico tout court nella raccolta di Paolo Vincenti, e il titolo si addice solo all’operazione esteriore di recupero di testi già in parte pubblicati, nonché ai liberi adattamenti da autori classici, l’Euripide delle Baccanti in primis, sparsi qua e là. È invece proprio la rielaborazione della classicità il marchio originale di questi versi che rivitalizzano il patrimonio culturale classico, facendone sentire la forza e il fascino imperituri”. Di una “poetica dell’implicazione”, parla Vito D’Armento in una dotta presentazione della produzione di Paolo Vincenti. Il libro si compone di testi già pubblicati tra il 2010 e il 2015, alcuni parzialmente emendati ed altri riscritti del tutto, aggiungendovi solo qualche inedito risalente agli stessi anni. Quasi un “greatest hits”, come spiega Laura Mangialardo, perché “come in un disco musicale di raccolta dei migliori pezzi, l’autore li riprende e li unisce in un’unica pubblicazione che lascia intravedere il passare del tempo, le mode del momento, i bisogni dell’epoca, i linguaggi utilizzati”. Scrive Vitaldo Conte: “Vincenti presenta il suo lavoro, ma anche la formazione dello stesso, che esplicita nella Premessa: “Una miscellanea, (…) in cui si raccolgono testi anche molto diversi fra di loro”. L’autore li riprende e li unisce in un’unica pubblicazione, lasciando intravedere il passare del tempo e le istanze del momento. Le sue prosette, come sono chiamate da lui, esprimono una emergenza dell’attuale scrittura, che definisco “inglobante”, in quanto fonde la poesia con la prosa e la riflessione. Le pagine che compongono questo libro “affastellano” la sua storia di scrittore e di uomo. L’atto scritturale fa coincidere l’espressione con l’esistenza, mentre “rilegge” alcuni classici greci, di cui diversi testi possono considerarsi delle riscritture”. L’ennesimo approdo editoriale di questo “autore poliedrico, caleidoscopico, fantasmagorico”, come lo definisce Michele Bovino in una nota del libro. Appuntamento dunque il 1° marzo, alle ore 18.00 a Galatina, per immergerci nel fascino antico e moderno di questo “Mercato dell’usato”.