L’Avviso per le candidature è stato pubblicato il 25 maggio, termine di scadenza il 31 dello stesso mese.

Cronaca/Amministrativa/di pietro zurico.

Mi sono casualmente imbattuto in un “manifesto politico” del 2012 in cui “Galatina in Movimento”, leggasi Marcello Amante, unitamente a “Galatina Altra” esponeva il suo progetto politico.

Si tratta soltanto di pochi anni fa ma sembra sia trascorso un secolo.

A quei tempi, (sarebbe poi diventato consigliere di minoranza), egli scriveva: “La città sollecita il ritorno ad una gestione decente della cosa pubblica, che non ne sporchi l’immagine e che faccia riviere nei cittadini l’orgoglio dimenticato, attraverso l’attivazione di percorsi istituzionali improntati a BUONA AMMINISTRAZIONE, legalità e correttezza per la salvaguardia dei diritti dei cittadini ma anche per l’adempimento rigoroso dei doveri di tutti in primo luogo di chi è chiamato a farli rispettare“.

Perfetto, se non fosse per un piccolo ma non insignificante particolare lo avrei sottoscritto anch’ io. Perché mai i caratteri cubitali sono stati dedicati soltanto alla “Buona Amministrazione” e non anche alla “legalità” e “correttezza”?

Eppure nella scala dei valori gli ultimi due sono di gran lunga più importanti per caratterizzare una “Buona Amministrazione” e per distinguere una buona amministrazione da una meno buona.

Per giungere ai nostri giorni e per confrontare i buoni pensieri e propositi del passato con il presente analizziamo un altro caso offertoci dalla cronaca amministrativa di questi giorni.

L’occasione, un’altra tra le tante, ci è offerta dall’ Avviso Pubblico, approvato con determinazione dirigenziale R.G. n. 812 del 21.05.2021 con la quale l’Amministrazione comunale intende acquisire una proposta progettuale artistica da inserire nell’ambito della Rassegna estiva “A Cuore Scalzo – Edizione 2021”, finalizzata alla realizzazione un “Festival di Fotografia di Arte Contemporanea” che abbia come tema principale “Il Corpo come luogo oggetto nella storia dell’arte e simbolo di un’evoluzione di pensiero, di espressione, di sentimento, di spazio politico, sociale, economico e di generee, in particolare, il Corpo della donna, in ragione del forte legame tra la Città di Galatina e le donne, a partire dal Tarantismo, fenomeno culturale che rappresenta parte dell’identità culturale del territorio, sino alle metamorfosi che il corpo ha subìto nel corso della storia.

Ci sarebbe tanto da discutere sul tema e sulla identità culturale del territorio ma non è questo il punto focale del mio pensiero quanto la dimostrazione concreta che quando affermano che non ci stanno soldi per qualsivoglia necessità non stanno dicendo il vero. I soldi quando vogliono li trovano e forse trovano anche il modo di farli giungere a destinazione con metodi che di quei principi di cui dianzi parlavamo a proposito dell’allora consigliere di minoranza è rimasto ben poco a chi è ora diventato sindaco della città.

Purtroppo, però, è necessario che vi debba tediare un po’ con la descrizione del progetto, la cui paternità, sarebbe da attribuire in prima persona all’assessore alla cultura Cristina Dettù.  Almeno questo dicono le carte.

La manifestazione si svolgerà nel periodo dal 21 giugno al 12 settembre. Gli spazi da valorizzare “artisticamente e culturalmente” sono: Piazza San Pietro, Via Garibaldi sino a Piazzetta Galluccio, Via Robertini, Via Vittorio Emanuele, Via Umberto I sino a Piazzetta Osini, Via Lillo sino a Piazzetta Cavoti; (ove possibile) Palazzo Mandorino (piano terra), atrio Palazzo Orsini e Palazzo Gorgoni; ex complesso monastico delle Clarisse; Museo Civico Pietro Cavoti e Piazza Alighieri; Frazioni di Noha, Collemeto e Santa Barbara.

L’importo presunto dell’eventuale affidamento è pari a € 39.900 oltre IVA.

L’affidamento in argomento avrà ad oggetto il completo servizio di organizzazione e realizzazione del Festival di Fotografia e di Arte Contemporanea, di tutte le attività connesse, ivi compresa la programmazione e realizzazione della pubblicità e del piano di comunicazione, con la progettazione grafica e la realizzazione del relativo materiale.

Adesso arriva il bello: occhio.

“La PROPOSTA dovrà contenere:
1) Elaborato tecnico descrittivo delle iniziative che si intendono realizzare, in coerenza con gli elementi indicati nell’art. 8 del presente Avviso;
2) Piano economico finanziario, con l’indicazione dei costi totali e con distinzione delle voci di spesa previste nella programmazione delle singole attività (quali ad esempio, costi per allestimento, impianti attrezzature, eventuali attività commerciali correlati, cachet artisti coinvolti, SIAE, etc.).
3) Progetto tecnico dettagliato con particolare riferimento:
a) alle misure che saranno applicate per il rispetto delle norme in materia di contenimento del rischio
da contagio da Covid -19;
b) agli allestimenti previsti e materiali utilizzati;
c) alle specifiche aree interessate dalla manifestazione con dettagliata suddivisione per tipologia di attività da realizzare comprensiva di mq da occupare (tale suddivisione dovrà essere corrispondente alla successiva istanza per la concessione di suolo pubblico);
d) all’accessibilità strutturale dei luoghi, intesa come possibilità a ciascun di accedere, muoversi ed utilizzare in modo paritario ed inclusivo e non discriminante gli spazi ed i luoghi in cui si svolge l’evento, ivi compresi gli spazi collaterali.

Praticamente servirebbe una giornata per leggere e prendere nota di tutta questa bella sfilza di carteggi, elaborati tecnici etc. Poi servirebbe almeno un mesetto per l’elaborazione del piano tecnico ed economico.

Invece guardate un po’ cosa scrive o fa scrivere l’assessora Dettù: < Le proposte dovranno pervenire entro le ore 21.45 del giorno 31.05.2021 esclusivamente attraverso la piattaforma telematica “Tuttogare”>.

Capito che volpina la nostra assessora o il suo mentore? L’Avviso pubblico viene pubblicato il 25 maggio ed i termini per presentare tutto quel po po di roba scadono il 31 maggio: dopo appena 5 giorni.

Non so a voi ma a me la cosa non convince per nulla anzi, sicuramente mi sbaglierò, ma mi sa tanto di abito confezionato su misura, a meno che la gara non vada deserta per mancanza di Speedy Gonzales in circolazione.

Però io in questo campo di Speedy Gonzales ne conoscerei qualcuno.