Cronaca/Politica/di Vincenzo Specchia pres. Galatina al Centro”

Il comunicato stampa dell’Assessore Mauro del 23 ottobre sul Quartiere Fieristico e l’iniziativa della raccolta firme a tutela della Fiera ad iniziativa del Movimento 5 Stelle e del PD inducono Galatina al Centro a fare chiarezza sull’intera vicenda. Per chi non lo sapesse tutto muove dalla delibera consiliare n. 27 adottata alla vigilia della festa dei Santi Patroni.

Mentre, infatti, i galatinesi e diversi consiglieri comunali erano intenti ad organizzare i festeggiamenti, il nostro “zelante” Consiglio Comunale stabiliva, con la delibera n. 27, che gli uffici del Quartiere Fieristico, collocati al 1° piano del padiglione giallo, “sparivano” per lasciar spazio – udite, udite – al Centro per l’Impiego!

Non solo. La discussione della delibera riportava l’appassionato intervento di un consigliere di maggioranza che sanciva la morte del Quartiere Fieristico. Nessuna replica durante la discussione. Solo dopo il Consiglio un paio di Consiglieri Comunali hanno preso le distanze dall’intervento del Consigliere di cui sopra.

Da subito Galatina al Centro ha posto l’attenzione sulla legittimità della delibera perché, al netto del resto, andava adottata con variante di destinazione prevista dal Piano Urbanistico Generale.

La cosa non è di poco conto in quanto la variante di destinazione al PUG passa attraverso le osservazioni dei cittadini interessati che così possono dire la loro nell’ interesse della comunità. Il nostro punto di vista, dopo lunga riflessione nell’assemblea di Galatina al Centro, è stato sottoposto al vaglio di un illustre avvocato amministrativista che ha confermato il vizio di legittimità della delibera in questione. Abbiamo, quindi, contattato la componente politica e la parte imprenditoriale per proporre congiuntamente il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. All’ultimo momento la parte imprenditoriale ha ritenuto di non aderire. Per tale motivo Galatina al Centro e la componente politica non hanno potuto presentare il ricorso al TAR.

Questi i fatti. Ben venga la raccolta firme per la tutela del Quartiere Fieristico, noi di Galatina al Centro convintamente firmeremo non appena conosceremo e condivideremo i contenuti del documento (quando sarà disponibile) da presentare all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.

Quanto al comunicato dell’Amministrazione Comunale è evidente come la stessa voglia recuperare la finalità fieristica sminuita drasticamente dalle delibere adottate dalla Giunta e dal Consiglio. Lì oramai, al quartiere fieristico, si vuole fare di tutto e di più: l’Industry Academy Multisettoriale, il Centro per l’Impiego e poi “anche” la Fiera. Galatina al Centro non è in linea con queste scelte perché ritiene che per tutelare il Quartiere Fieristico bisogna seguire un’unica strada che è quella della ristrutturazione e del potenziamento di quella che, un tempo, era la Fiera Del Salento.

Detto ciò, riteniamo necessario fare una riflessione finale: se non ci fosse stata l’iniziativa di Galatina al Centro probabilmente non ci sarebbe stata né la raccolta firme, né la virata “salva Fiera” dell’Amministrazione. E’ evidente che i cittadini devono essere vigili per controllare gli atti del governo cittadino perché oramai, senza alcun controllo, si continuano ad adottare delibere illegittime: scendendo negli aspetti tecnici una domanda sorge spontanea: è mai possibile che una deliberazione di indirizzo addirittura strategico, come quella relativa alla proposta per una Industry Academy multisettoriale sia adottata dalla Giunta Comunale e non dal Consiglio? E poi, che nessuno dei consiglieri rilevi l’incompetenza della Giunta perché è argomento sul quale deve pronunciarsi il Consiglio?

Noi di Galatina al Centro continueremo nella nostra azione di esame partecipativo degli atti della civica amministrazione e allo stesso tempo possiamo assicurare che la partita del Quartiere Fieristico non è chiusa, perché per tutelare l’identità della Città di Galatina non c’è solo il ricorso giurisdizionale.