Cronaca/di Massimo Giannini presidente di “Liberi di”.

Tra le istanze raccolte durante la nostra attività territoriale emerge, tra le varie problematiche, la richiesta da parte dei cittadini di una maggiore attenzione al tema della sicurezza.

Crediamo che sia necessario da parte dell’amministrazione lavorare su
quella che è la reale percezione di sicurezza di chi vive sul territorio comunale e di tutti i suoi luoghi. Questa esigenza primaria è un fondamentale presupposto per svolgere le normali attività della vita quotidiana.

L’amministrazione comunale dovrebbe avere, tra i primari obiettivi, lo sviluppo di politiche tese al miglioramento della sicurezza urbana, programmando e intervenendo nel contesto di un preciso progetto strutturato al fine di contribuire alla tutela dei cittadini e delle attività
economiche presenti in città. Gli amministratori si dovrebbero attivare per predisporre un “Progetto di Sicurezza Urbana” preventivo, a integrazione dell’ottimo servizio svolto dalle Forze dell’Ordine.

In questo progetto dovrebbero essere coinvolte anche tutte le varie associazioni di volontariato che operano sul territorio (come ad esempio
Associazione Polizia di Stato, Associazione Arma dei Carabinieri, Aeronautica ecc.).
Con l’aiuto delle associazioni si potrebbero potenziare i presidi nei parchi urbani, che sono centro di aggregazione e svago per famiglie e bambini, nei pressi delle scuole, nel cimitero durante le ore di apertura in modo da far sentire i cittadini utenti più protetti.

Inoltre, si potrebbe implementare il sistema di video sorveglianza esistente
con l’installazione di “telecamere intelligenti” che preventivamente captano eventuali pendenze in capo al veicolo facendo intervenire le Forze dell’Ordine.

Di primaria importanza crediamo sia anche l’educazione alla legalità che deve necessariamente partire dalle scuole. Nei prossimi giorni ci incontreremo con il nostro candidato Sindaco Fabio Vergine, della coalizione “Galatina di Tutti”, per discutere anche di questo argomento di primaria importanza per città.