Cronaca/di Comunicato Stampa ATS.

P.I.P.P.I. nasce nel 2011 dalla collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova.

Si pone come obiettivo l’innovazione delle pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti, al fine di ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare.

L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina, composto dai Comuni di Galatina, Aradeo, Cutrofiano, Neviano, Soleto e Sogliano Cavour, inizia il suo percorso innovativo con P.I.P.P.I. nel 2014 e già nel 2016, grazie alla collaborazione degli stakeholders, degli operatori dei servizi e delle famiglie, sperimenta un percorso avanzato con l’istituzione di un proprio servizio formativo, denominato Laboratorio Territoriale (Lab T).

In occasione del decennale dalla nascita del Programma, l’Università degli Studi di Padova e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, decidono insieme di raccontare il buon lavoro svolto con le famiglie a livello nazionale, e per farlo sceglie le testimonianze in tre diversi Ambiti d’Italia: Bussolengo, Bologna e Galatina.

La prima tappa della narrazione parte da Galatina il 18 giugno 2021. Gli operatori e un’insegnante raccontano il lavoro intenso svolto negli ultimi sette anni e i genitori e i bambini P.I.P.P.I. definiscono i contorni di un’esperienza di crescita culturale e metodologica che affonda le sue radici scientifiche nella Valutazione Partecipativa e Trasformativa.

Il Programma P.I.P.P.I. contribuisce alla costruzione di Comunità Educanti dove l’interscambio relazionale genera crescita e consapevolezza, rafforza l’empowerment e orienta lo sguardo verso innovativi approcci di capacitazione, migliorando lo stato di salute e di benessere degli individui e dell’intera collettività.

L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina, con i suoi sei Comuni, ha raggiunto questi importanti traguardi perché ha creduto in quell’alchimia di intenti che rigenera il “fare preesistente, adempitivo ed urgente” in un “fare riflessivo e trasformativo”. Per tali motivi il Coordinamento istituzionale, composto dai Sindaci e dagli Assessori alle politiche sociali dei sei Comuni, nonché dall’Asl e dall’A.S.P. Istituto “Immacolata”, esprimono piena soddisfazione per il lavoro fatto sul territorio dal personale coinvolto nel progetto che fa diventare l’Ambito Sociale di Galatina luogo di innovazione e sperimentazione in campo sociale riconosciuto a livello nazionale.

Il bel lavoro con le famiglie P.I.P.P.I. rappresenta il risultato finale di un percorso spianato dall’impegno di tutti e il loro raccontarsi senza riserve e timori testimonia la relazione, il clima e la fiducia verso i Servizi territoriali ancora troppo stigmatizzati in logiche antiche ed ingiustificate. 

La grande scommessa di P.I.P.P.I. è far diventare le famiglie protagoniste della loro emancipazione e non più utenti passivi di un Servizio. In tal senso, Famiglie e Servizi sono alleati nella crescita comune.

P.I.P.P.I. non esisterebbe se non ci fosse la quadra ed ognuno sa di essere equipaggio e non ciurma!

Barbara De Simone – Cinzia Riccardi – Antonio Dell’Anna (Formatori Programma P.I.P.P.I.)

Antonio Palumbo – assessore ai Servizi Sociali, Comune di Galatina