Pianificati interventi su tutto il territorio comunale mirati alla verifica dei requisiti per l’occupazione delle aree pubbliche.

Cronaca/di Redazione

Durante i controlli nel mercato settimanale del giovedì gli Operatori della Polizia Locale Sovr. Capo Vergine Oronzo e Agente Gianluca Quarta, coordinati dal Vice Comandante Luigi Tundo, hanno effettuato un sequestro di numerosi capi di abbigliamento, di borse, di borselli e scarpe delle migliori marche contraffatte quali Adidas, Gucci, Louis Vutton, Moschino, Prada, Chanel, OBag, Burberry, Saucony pronte per la vendita.

In totale sono stati sequestrati 96 capi cosi suddivisi: 53 tra borse, borselli e portafogli, 37 capi abbigliamento (cappelli, sciarpe, felpe, giubbini, tute) 6 paia di scarpe.

“Nonostante le numerose difficoltà legate alle crescenti incombenze ed agli adempimenti amministrativi che assorbono numerose risorse umane riusciamo a garantire dei servizi importanti per tutelare la concorrenza e il regolare commercio su aree pubbliche – afferma il Comandante
Angelelli.- L’operazione compiuta ha anche il significato di deterrente per chi, sul nostro territorio, intende esercitare qualsivoglia tipo di commercio non rispettando le comuni regole”.

“Gli Operatori del Corpo di Polizia Locale in questa occasione come in molte altre – dice Nico Mauro, Assessore alla Polizia Locale – hanno dimostrato professionalità e capacità d’intervento. Sono soddisfatto di quello che nel mercato settimanale si è riusciti a realizzare anche per il ruolo di
Assessore alle Attività Produttive che svolgo in questa Amministrazione; oggi più che mai il commercio in tutte le sue modalità di svolgimento ha bisogno del rispetto delle regole. La lotta all’abusivismo commerciale è fondamentale per tutelare gli operatori onesti che con molti sacrifici fanno il massimo per andare avanti.”

Il Comando di Polizia Locale sta altresì pianificando una serie di interventi mirati alla verifica dei requisiti per l’occupazione delle aree pubbliche per ogni tipo di attività commerciale su tutta l’area del mercato settimanale ed anche su tutto il territorio comunale.
I prodotti contraffatti sono stati oggetto di sequestro penale con relative informative di reato alla Procura della Repubblica per la prosecuzione dell’iter procedurale.