Il Sedile

Il 18 e 19 maggio torna il “Salento Ecoday” il territorio diventa “ecoista” ed i cittadini …puliziotti

Eventi/di “Salento che Bellezza”

Dopo qualche anno di assenza, torna il “Salento EcoDay”, un fine settimana, sabato 18 e domenica 19 maggio, in cui le tutte le persone, le associazioni, le scuole, gli enti, etc. possono organizzarsi e decidere di effettuare volontariamente un intervento, anche piccolo, di raccolta rifiuti e pulizia di una o più aree di pertinenza o nelle vicinanze del proprio Comune. Parliamo di campagne, margini di strade, periferie, pinete, coste e spiagge.

E’ una sorta di “chiamata alle scope” in cui si cerca di sensibilizzare tutta la popolazione a diventare “puliziotti” (come la mascotte Piumino, il poliziotto salentino) e ad attivarsi nella raccolta di rifiuti in una parte del territorio, liberamente e in totale autonomia. Tutti gli interventi saranno inseriti sul sitowww.ecoisti.it con la pubblicazione delle persone o gruppi di volontari, del comune e della zona scelta per la pulizia e di tre foto emblematiche che fotografano e testimoniano il “prima”, il “durante” ed il “dopo”.

L’iniziativa è promossa dagli “ECOisti”, studenti della classe 2°A dell’Istituto Galilei-Costa-Scarambone di Lecce, da Quotidiano di Puglia e da Legambiente Puglia e, per i giorni 18 e 19 maggio, si fonde nella già pienamente operativa azione “Sporchiamoci le mani”, che da oltre due mesi vede tanti comuni e volontari del Salento coinvolti in operazioni di pulizia.

L’appello è rivolto a tutti: enti, istituzioni, associazioni, proloco, scuole, classi, gruppi di volontari, e anche singoli cittadini che intendono dare il proprio contributo. Chiunque voglia aderire, può semplicemente inviare una mail a info@ecoisti.it e comunicare il luogo in cui si intende operare, il gruppo o persone che partecipano, il giorno e l’ora.

I promotori invitano esplicitamente tutte le Amministrazioni Comunali del Salento e tutte le Aziende che si occupano di raccolta rifiuti e bonifica ad aderire all’iniziativa e, possibilmente, a fornire supporto logistico e a mettere a disposizione dei gruppi di volontari mezzi, materiali ed informazioni per far sì che gli interventi riescano nel migliore dei modi, quantitativamente e qualitativamente.

Inoltre, i promotori del “Salento Ecoday” sottolineano che non saranno loro ad organizzare gli interventi di pulizia, ma saranno i singoli gruppi locali (con l’augurato supporto del Comune e delle aziende preposte al servizio) ad organizzare il tutto.

In questi ultimi mesi, oltre alle azioni di “Sporchiamoci le mani”, vi sono stati diversi interventi di pulizia realizzati spontaneamente da associazioni di volontari, e l’idea di istituire un “evento” come il “Salento Ecoday” serve principalmente a fissare sul calendario una data in cui potersi focalizzare sul problema e sentirsi un po’ tutti partecipi nel contribuire con azioni concrete alla salvaguardia di un territorio che sosteniamo di amare tanto.

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