Appuntamento lunedì, a Bari, con l’Autorità di regolazione per l’energia, reti ed ambienti (Arera).

Eventi/di Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari

Il nuovo regolamento sulle morosità nel servizio idrico al centro dell’incontro in programma lunedì 14 ottobre, alle 8.30, a Bari, al «Nicolaus». L’Autorità di regolazione per l’energia, reti ed ambienti (Arera) ha disciplinato le procedure di gestione delle morosità individuali e condominiali, prevedendo regole certe e uguali in tutta Italia.

Dopo la registrazione dei partecipanti, sono previsti gli indirizzi di saluto del presidente della Regione, Michele Emiliano; del sindaco Antonio Decaro; del presidente nazionale di Anaci, Francesco Burrelli; di Barbara Salvatori, della dirigenza Arera; del presidente dell’Acquedotto pugliese, Simeone Di Cagno Abbrescia; del presidente di Anaci Puglia, Antonio De Giovanni; del presidente di Anaci Bari, Mariano Fino; dell’amministratore dell’Arca Sud Salento, Alberto Chiriacò; Giovanni Schiavone, componente di Giunta Anaci.

Seguiranno le relazioni di Marina Figini e Claudio Belli, componenti del Centro studi nazionale Anaci, che tratteranno i «Profili giuridici del “distacco per morosità delle utenze condominiali da parte delle società somministratrice della risorsa idrica». Prenderà la parola, poi, la Salvatori che affronterà il problema delle morosità nel settore idrico. Dopo, alla tavola rotonda, sul tema «Sinergie e modalità attuative del regolamento Arera 311/2019», prenderanno parte Burrelli; Salvatori; Gaetano Mulonia, vicepresidente nazionale di Anaci; Gianvincenzo Tortorici, direttore del Centro studi nazionale Anaci; Vincenzo Silvano, direttore commerciale e recupero crediti dell’Acquedotto pugliese; Luigi De Caro, responsabile degli Affari regolamentari dell’Acquedotto pugliese; Sandra Zappatore, direttore generale dell’Arca Sud Salento; Marco Vignola, responsabile energia dell’Unione nazionale consumatori. Modera gli interventi Luigi Marino, direttore del Centro studi regionale di Anaci. Al termine verrà aperto il dibattito. La partecipazione all’evento è gratuita e consente l’acquisizione di 4 crediti formativi per gli associati Anaci e gli iscritti agli ordini professionali convenzionati.

«Per la prima volta in Italia – spiega Burrelli – un provvedimento stabilisce che un servizio, in questo caso relativo al consumo idrico nei condomini, ovvero l’obbligazione nei confronti del “gestore” può essere pagata in modo parziale rispetto al debito totale, senza incorrere nel distacco dello stesso servizio, creando disparità tra i condomini virtuosi e quelli morosi. Ci confronteremo su questo importante provvedimento in favore dell’utente finale, con Arera, Unc, Aqp e da Anaci che ha voluto promuovere questo convegno, che alimenterà riflessioni utili ai consumatori e ai gestori dei servizi».

«Mi auguro – dice De Giovanni – che questo confronto possa favorire la nascita di intese e collaborazioni tra gli enti e i professionisti che operano in ambito condominiale. Di fondamentale importanza l’impegno profuso dal nostro Centro studi nei confronti delle Autorità idrica a tutela degli interessi dei condomini virtuosi e di quelli meno abbienti. Un preciso impegno mantenuto dalla Presidenza nazionale Anaci». «Ancora una volta – sottolinea Fino – la nostra associazione promuove nella nostra città un evento di respiro nazionale, a conferma dell’attenzione verso le novità e le problematiche in materia condominiale».