Altra lite persa dal Comune. Il Tar accoglie le ragioni della ricorrente avv. Francesca Ruggiero sulla formulazione del punteggio.    

TAR Lecce2Cronaca/ di Redazione

Galatina – Vincere un contenzioso per il Comune di Galatina sembra una bestemmia. Non volendo addentrarci, in questa occasione, nei casi di grossa rilevanza che ci son costati milioni di euro (ATO -Cavallino-Poggiardo etc….) bisogna constatare che anche nei casi di minor impatto economico ci distinguiamo.

Poi, per non farci mancare proprio nulla, perdiamo anche quando qualcuno fa ricorso per presunti (che poi diventano reali) torti subiti nelle fasi di valutazione o di procedura concorsuale. Ricordate Il concorso per due posti di esperto amministrativo?

Al termine delle prove scritte ed orali la Commissione Esaminatrice aveva dichiarato vincitori vincitori l’avv. Masciullo M. Antonietta ed il dott. Francesco D’Aversa.

La Commissione fu immediatamente contestata per il criterio adottato nella formulazione del punteggio finale tanto che il terzo classificato l’avv. Francesca Ruggiero fece ricorso in opposizione presso il TAR di Lecce.

Motivo del contendere, come detto, il criterio alla base dei conteggi per la determinazione di quello finale. La Commissione aveva applicato quello della somma aritmetica dei voti di ogni singola prova scritta, orale e dei titoli, mentre la ricorrente sosteneva che il punteggio finale doveva essere ricavato dalla media dei voti delle prove scritte o pratiche (due) unito a quello della prova orale e dei titoli.

Il Tar di Lecce, tanto per cambiare, ha dato torto al Comune di Galatina che nel frattempo si era costituito in giudizio a difesa dell’operato della Commissione, affermando che anche per un concorso pubblico per titoli ed esami valgono gli stessi criteri che adottati in un concorso per soli esami.

Insomma  andava fatta la media dei voti delle due prove scritte e non la somma aritmetica. Alla luce di questa sentenza il secondo classificato, che era stato già proclamato vincitore di concorso, si è visto retrocedere al terzo posto a vantaggio della ricorrente avv. Ruggieri.

Ora questa determinazione della Direzione dell’Avvocatura Generale, per la precisione la n. 797 del 15 giugno 2017, è esclusivamente descrittiva del percorso giuridico e dell’esito dello stesso, oltre che rettificatrice della precedente graduatoria del concorso, attendiamo altre determinazioni per sapere se e quanto costerà questa ennesima causa persa.