La conferma dalle dichiarazioni di Antonio De Matteis e M.Teresa Spagna.

palazzo-orsiniCronaca/ di Redazione

Galatina – Correva voce che la Commissione Regionale di Garanzia del PD, in sede di riunione del 05 maggio per valutare il ricorso presentato dal segretario del Circolo di Galatina Antonio De Matteis, avesse adottato la decisione di espellere dal partito i 4 consiglieri comunali che si erano dichiarati fuori dal gruppo consiliare PD causando successivamente le dimissioni di Cosimo Montagna dalla carica di sindaco.

I consiglieri in questione per la cronaca erano Fernando Baffa, Teresa Spagna, Piero Lagna e Daniela Sindaco.

La conferma alle voci, su richiesta del Sedile, è venuta dalle dichiarazione che ci hanno rilasciato due componenti rappresentativi delle fazioni in causa.

Abbiamo chiesto ad Antonio De Matteis ed a M.Teresa Spagna: ” E’ vero che la Commissione Regionale di Garanzia ha deliberato per gli anni 2016 e 2017 l’esclusione dall’anagrafe degli iscritti al partito dei 4 componenti che si erano dissociati dal gruppo consiliare del PD?

Antonio De Matteis: “Si mette la parola fine ad una vicenda che ha gettato discredito al buon nome del partito democratico e che ha messo in serio imbarazzo il sottoscritto, i componenti della segreteria, del direttivo cittadino e soprattutto tutti i tesserati e gli elettori del PD.
Le regole ed il buon senso hanno fatto chiarezza sulla amplificata “frattura” del PD galatinese ed hanno ridimensionato la risonanza di certa stampa che negli ultimi mesi non ci ha risparmiato una quotidiana gogna mediatica.
Gli elettori del PD fortunatamente sanno discernere la realtà e lo testimoniano le centinaia di galatinesi che si sono recati alle urne nel corso delle primarie per l’elezione del Segretario Nazionale“.

M. Teresa Spagna:” Premetto che non sono stata invitata dalla Commissione Regionale ad esporre le mie motivazioni. Lo avessero fatto avrei detto loro che sono anacronistici in quanto io ero già fuori del PD per mia scelta personale non avendo rinnovato la tessera di iscrizione al partito per il 2017. Entrando nel merito della decisione devo aggiungere che hanno deciso di punire chi, di fronte all’arroganza del metodo, ha voluto opporsi, con l’unico mezzo a disposizione, alla decisione di gravare ulteriormente i cittadini galatinesi di consistenti aumenti della tassazione per compensare l’incompetenza e gli errori di chi non ha mai accettato il confronto politico considerando le persone semplici numeri