Il Sedile

Le assegnano un appartamento di edilizia popolare e lo trova già occupato abusivamente.

E’ successo a Galatina nel Rione Italia

Cronaca/ di Redazione

Galatina – Quando si dice che tutto il mondo è paese e che l’illegalità prospera ovunque. Quando si crede che certe realtà appartengano solo ad altri e ci illudiamo di esserne fuori. Quando ci si sente inermi di fronte agli abusi dei prepotenti perché non si sente la vicinanza e la protezione da parte delle istituzioni e delle forze dell’ordine.

Siamo di fronte ad una guerra tra poveri o almeno preferiamo considerarla tale per non cadere nel più totale sconforto. Nel novembre del 2016 alla signora che chiameremo  “Vivjana” , viene assegnato un alloggio di edilizia popolare in via Caserta essendo classificata in graduatoria in posizione utile per poter usufruire di tale diritto.

Ad attenderla, però, vi è una brutta sorpresa. Allorquando riceve l’OK per prendere possesso dell’immobile, nel momento di trasferirsi insieme con le proprie masserizie, trova la brutta sorpresa di trovarlo abusivamente occupato .

Senza che nessuno si fosse mai accorto di niente (o forse avrà fatto finta di non accorgersene) il tizio, senza titolo ne diritto, aveva occupato abusivamente l’alloggio, e ci viveva dentro tranquillamente.

Ora, a parte il chiedersi come mai il tizio abbia potuto indisturbato occupare l’alloggio, ci sta anche da chiedersi come abbia potuto usufruire (anonimamente?) di tutte le utenze domestiche, con l’aggravio poi di non aver sicuramente mai pagato tasse comunali tipo la Tares che sta sempre al centro di ogni attenzione verbale, di chi è stato e di chi aspira a diventare amministratore, quando si parla di evasione. Evidentemente solo quando si parla, perché i fatti sono questi e sono anche abbastanza noti visto che sto scrivendo di ciò che è riportato in una determina dirigenziale.

Il proseguo della storia lo apprendiamo dalla stessa determina della Direzione Territorio ed Ambiente del nostro Comune. Se però pensate che, come fosse lecito attendersi, sia stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, da chi per competenza è preposto a farlo, siete fuori strada perché l’abusivo è ancora tranquillamente nell’alloggio mentre la signora Vivjana e la sua famiglia hanno dovuto attendere quasi un altro anno perché si rendesse disponibile un altro alloggio in cui abitare.

Con l’atto di accettazione della sostituzione, la signora Vivjana, ha però fatto sapere che qualora si liberasse l’originario appartamento assegnatole gradirebbe potersi trasferire essendo più adatto alle esigenze della propria famiglia.

Che dirle…aspetti e speri!

 

 

 

Exit mobile version