Cronaca/di Redazione

Con la festa per la vittoria finale si è ufficialmente chiusa la partecipazione di Galatina e dei suoi protagonisti (bravi e vincitori) al programma Rai Mezzogiorno in Famiglia.

l’Amministrazione comunale ha reso noto il bilancio finale rendendo pubblici i numeri sia quelli contabili che di indotto.

Per l’indotto il valore più significativo è quello collegato alla visibilità a livello nazionale che il programma ha portato alla città. Ci sarà un ritorno? Spetta a chi amministra capitalizzare al meglio la situazione.

Secondo dato, non meno significativo, è stato quello di aver regalato ad un nugolo di ragazzi, ragazze e cittadini di ogni età oltre al gusto della novità, il piacere di sentirsi parte viva e vitale della propria città difendendo e portando in alto il suo nome. Terzo, anche in ordine di importanza, l’aver portato a casa un pulmino che potrà essere utile per lo svolgimento di servizi socialmente utili.

Come per le altre fasi della partecipazione al programma con la determina n. 367 del 31 maggio della Direzione Territorio e Qualità urbana sono stati resi noti anche i numeri, intesi come costi, legati alla fase finale della manifestazione.

Le spese per l’organizzazione (viaggio, vitto e alloggio della rappresentativa comunale e la realizzazione in città di tutte le attività di “promozione territoriale per i collegamenti RAI” ammontano a complessivi € 1.900.

A ciò bisogna aggiungere che l’Amministrazione comunale, con la Deliberazione di G.C. n.135 del 31 maggio 2019 aveva già stabilito di organizzare nella serata del 2 giugno 2019 in Piazza San Pietro, una manifestazione pubblica con spettacolo musicale, per festeggiare e omaggiare la compagine galatinese.
La spesa per l’organizzazione dell’evento (palco, luci, service,
proiettore, gruppo elettrogeno, spettacolo musicale, gadgets, ecc.) ammonta a complessivi € 2.600,00.

Costo economico complessivo impegnato per partecipazione e festeggiamenti sono stati quindi 4.500 euro. Inutile dire che il Comune per la gestione del budget, ancora una volta si è avvalso della collaborazione dell’Associazione locale “Città Nostra”. Naturalmente l’Associazione si è dichiarata disponibile.

A questi importi bisogna aggiungere le spese sostenute per la partecipazione del 20/21 ottobre, del 27/28 ottobre e del 10/11 novembre che ammontano complessivamente a 8.600 euro. Aggiungiamoci ancora la partecipazione ai quarti di finale del 20/21 aprile e quella della semifinale del 18/19 maggio che ammontano cumulativamente a 3.600 euro e si ricava che il costo complessivo della partecipazione del nostro Comune a Mezzogiorno in Famiglia ammonta a 16.693 euro.

Naturalmente sempre e tutti gestiti dall’Associazione Città Nostra. Naturalmente tutti regolarmente rendicontati e di cui per documentarmi, per fornire un’informazione corretta, ho preso visione di quella che è ad oggi la parte già documentata delle spese.

Nulla da eccepire tranne un particolare poco chiaro. Dal rendiconto ad una delle fasi di partecipazione (ma è la stessa cosa anche per le successive almeno sino a novembre) risulta che sono stati pagati 588 euro per l’alloggio di 11 persone a Roma. Poi stranamente per una sola persona per lo stesso periodo temporale troviamo 228 euro di spesa di alloggio. Una sola persona, insomma , ha speso quasi la metà di quanto hanno speso 11 tutte insieme ? Pare proprio una stranezza.