Cronaca/Politica/di Piero D’Errico

Mi trovo a condividere una candidatura con persone con le quali non avrei mai pensato di fare un percorso politico insieme e non per motivi personali.

Ci sono persone che uniscono, che fanno fare un percorso insieme a chi non te l’aspettavi e a riscoprire situazioni che non immaginavi.
Ci sono persone che fanno la differenza, che hanno volontà, capacità e tante idee.

Che “servono” e non “utilizzano” che rispettano il mandato ricevuto, non lo trasformano e neanche lo tradiscono.
Che a differenza di tanti vecchi tromboni e altrettanti volponi che puntualmente una volta eletti, hanno voltato le spalle alla nostra città, loro non lo faranno mai.

Ci sono persone “nuove” e “pulite” che hanno voglia di fare, dimostrare tutte le loro diversità.
Una tra tutte: ALESSANDRO DELLI NOCI, lista CON Emiliano.
Mi spendo politicamente per lui convinto di fare la cosa giusta, convinto di fare la scelta giusta.

Che dire poi, al netto delle ovvie eccezioni, sulle tante candidature nostrane che “pullulano” le tante liste elettorali, e che fanno finta di impegnarsi per una
possibilità che non hanno, che non esiste e che sono lì solo per essere funzionali ad altri disegni, per essere strumento in mano ad altri?

Sento che DELLI NOCI, potrebbe essere la persona giusta, la persona che rispetta gli impegni presi, la persona preparata che può spendersi per la nostra
regione e per la nostra città. Insomma, la persona di fiducia.
Di lui non abbiamo precedenti negativi come di tanti che oggi coraggiosamente attraversano le nostre piazze, dobbiamo solo aspettare per vedere quel che sino ad oggi la città non ha visto e dargli sin da ora un consiglio e un fraterno avvertimento.

Il consiglio è quello di non sparire ( così fan tutti ) una volta eletto e il fraterno avvertimento è che la città ha imparato a non dimenticare:
NEL BENE E NEL MALE.

Permettetemi un’ultima doverosa considerazione:
la riproposizione degli uscenti è pura follia.
Dov’erano quando il paese ferito urlava i suoi bisogni ???
Dove si nascondevano.
Almeno chiedetelo. Prima di votarli.