Rubriche/Opinioni/di Nuova Associazione Commercianti “Centro Storico Galatinesi”

Galatina – Con la bella stagione si sa il Salento accentua la sua vocazione turistica diventando meta di tantissimi turisti grazie alle sue bellezze architettoniche, alle sue marine dalle acque limpide e cristalline e per la presenza di numerosi luoghi di culto di notevole importanza storica ed artistica.

Galatina non ha il mare ma grazie alla sua importante storia, alla basilica di Santa Caterina, al richiamo del tarantismo e alla apprezzatissima arte dolciaria ha tanto da offrire a tutti quei turisti che scelgono di venire a visitare il nostro Salento ma che grazie al nostro caro assessore al Turismo, Nico Mauro, che ci ha “visto lungo” la nostra splendida città si è posizionata, come flusso turistico, dietro a paesi come Lizzanello e Alliste.

Senza nulla togliere a Lizzanello ed Alliste, che oggi come oggi, appunto, ci hanno superato in termini di flusso e richiamo turistico, noi con dati di fatto alla mano possiamo anche tranquillamente dimostrare che rispetto allo scorso anno c’è stata una flessione nell’economia delle nostre aziende proprio per il calo del flusso turistico nella nostra città.

Vorrei ricordare a chi millanta fantasie che per verificare concretamente se c’è o non c’è turismo nel nostro paese di fare un giro nel centro antico. Per facilitare il compito allego un paio di scatti fatti sabato mattina 25 Maggio alle ore 12.oo circa che documentano l’inquietante solitudine e abbandono in cui versa la città

Aggiungiamoci un  servizio di accoglienza fatiscente. I pochi turisti che circolano per le strade del centro antico li vediamo con fogli di carta (fotocopie) tra le mani con una mappa della città approssimativa che li porta spesso a chiedere al passante l’indicazione di una determinata meta. E avete anche il coraggio di vantarvi del lavoro svolto?

La Manifestazione di interesse per la gestione dello IAT scaduta il 31 gennaio (il 28 maggio forse si saprà a chi sarà affidato l’incarico ma che senza essere indovini potremmo già scrivere il nome) ha portato ad una falcidazione dei partecipanti per la mancanza di ISCRIZIONE ALL’ALBO DELLE ASSOCIAZIONI TURISTICHE DELLA REGIONE PUGLIA, requisito questo non richiesto, anzi nulla era richiesto per la manifestazione di interesse ma nella testa di qualcuno sicuramente era già tutto programmato ed era importante non farlo sapere sennò con quale motivazione avrebbero escluso dalla gara tante Associazioni?

Ma sbaglio o erano semplici manifestazioni di interesse per essere chiamati a partecipare ad un bando sempre se bando di gara si può definire? Forse non avete ancora capito che ci sono persone che investono risorse per portare avanti le proprie aziende e voi con i vostri giochi politici ci state letteralmente MORTIFICANDO.

Abbiamo più volte cercato di collaborare con questa Amministrazione, proponendo e mettendo a disposizione le nostre risorse economiche vedi le luminarie montate a Natale in corso Porta Luce, corso Principe di Piemonte e corso A. Diaz che ci sono costate 4.300 € tutti presi dalle casse delle aziende della nostra associazione. Abbiamo cercato di collaborare anche con la società Metropolitan adv con i cui rappresentanti abbiamo avuto un incontro nella sua sede insieme all’assessore Nico Mauro, ma poi come al solito ci sono state sbattutte le porte in faccia perché  siamo “antipatici” all’associazione Città Nostra ed a qualche consigliere comunale sponsor e patrocinante della stessa.

Abbiamo cercato di organizzare un mercatino enogastronomico nel centro storico sempre nel periodo natalizio chiedendo di utilizzare le casette di legno (in totale sarebbero state 8, ) affittandole agli espositori a 200 € cadauna. Con il ricavato avremmo dovuto finanziare la pubblicità su una emittente televisiva con un costo di 1900€ a suo tempo concordato per pubblicizzare NATALE IN TUTTI I SENSI che tra le altre era un evento creato dall’amministrazione.

Come al solito non si è potuto fare nulla perché a detta del consigliere comunale Vito Albano Tundo, che si era presentato come referente di Città Nostra e con il quale abbiamo avuto un colloquio insieme all’assessore Mauro, le casette essendo di proprietà dell’associazione” Città Nostra” non le potevamo utilizzare principalmente perché sempre “antipatici”, a meno che non fossero apparsi loro come autori dell’organizzazione al posto della nostra Associazione.

Di fronte a questo non ci siamo fermati e non ci fermeremo, il nostro impegno a  portare avanti i nostri progetti rimarrà costante, per questo chiediamo e pretendiamo rispetto e trasparenza a questa amministrazione, che ad oggi si è dimostrata poco professionale preferendo sempre “amici e parenti”, al posto di dare ascolto anche a tutti noi che le strade del nostro paese le viviamo tutti i giorni dell’anno.

Ad oggi questa è la realtà dei fatti, l’evidenza non la si può negare.