“Non vogliamo succeda un altro caso Emilio Tempesta. Gli interessi della città prima di tutto”.

Cronaca/Politica/di Pierluigi Mandorino segretario PSI Galatina

Sono state da poco rese note le liste per l’elezione del consiglio provinciale dove spicca la presenza di due consiglieri galatinesi candidati nella lista ispirata da Pippi Mellone.

Da troppo tempo Galatina risulta assente dal consiglio provinciale e non possiamo permetterci il lusso di compiere scelte che ci escludano dalle sedi che contano. Questo è ciò che avvenne infatti con la passata Amministrazione quando l’ex Assessore Roberta Forte, nel tentativo di tutelare l’interesse del proprio partito a scapito di quello della città e della sua stessa maggioranza di cui era Vice Sindaco, non permise l’elezione dell’Avvocato Emilio Tempesta nel consesso provinciale, avendo fatto mancare i due voti determinanti dei consiglieri comunali di Rifondazione comunista.

Oggi la presenza di ben due candidati di Galatina ci rincuora e ci fa pensare che il Sindaco Marcello Amante, forte degli accordi che lo legano con Andare Oltre e con Pippi Mellone, probabilmente abbia deciso di puntare sull’elezione di uno dei due esponenti, inserendo come semplice riempi lista l’altro (probabilmente la quota rosa?).

Non vogliamo assolutamente pensare infatti che il Sindaco sia così sprovveduto dall’aver permesso di inserire ben due candidati della nostra città semplicemente per aiutare qualcuno a completare la lista, né possiamo credere che sia così ingenuo da permettere una spartizione di voti che paleserebbe una inutile spaccatura della maggioranza.

E’ vero che in questi mesi l’Amministrazione comunale ha dato dimostrazione di inadeguatezza e superficialità, ma davanti alla necessità di poter rappresentare il proprio territorio a Palazzo dei Celestini siamo certi che il Sindaco Amante abbia strappato l’accordo con gli altri partner provinciali per l’elezione certa di un proprio consigliere.

Per questa ragione, nonostante i nomi proposti non ci sembrano all’altezza del compito e nonostante in questi giorni nessuno della maggioranza ci abbia interpellato per chiedere il nostro sostegno, noi socialisti attraverso il nostro consigliere Peppino Spoti voteremo per Galatina.

In questi casi non ci sono colori politici e non ci sono divisioni, siamo tutti chiamati responsabilmente a sostenere la nostra città perché dobbiamo evitare in tutti i modi che Galatina continui ad essere vassalla e serva di altri comuni e di altri interessi.