Cronaca/di Usb P.I. Puglia

Incontro per lunedì 21 marzo presso il comune di Galatina in caso di mancato accordo sarà proclamato lo sciopero.

Riparte lo stato di agitazione delle assistenti sociali dell’istituto “Immacolata” ASP di Galatina, tutte iscritte all’Unione Sindacale di Base. Previsto per lunedì 21 marzo un incontro presso il Comune; in caso di esito negativo, il sindacato fa sapere che verranno immediatamente attivate le procedure per l’indizione formale dello sciopero.

Alla base del malcontento la mancata trasformazione del contratto a tempo indeterminato delle lavoratrici da part time a full time, nonostante la presenza di risorse del Pnrr utilizzabili per portare a termine questa operazione.

Si richiede inoltre il riconoscimento di valutazione di performance, il diritto alla progressione economica orizzontale, il salario accessorio mai erogato e tutte le indennità legate alla figura di assistente sociale.


Si torna dunque al punto di partenza. Nonostante una prima conciliazione in Prefettura, che aveva portato al raffreddamento della vertenza con un cronoprogramma mirato ad una graduale trasformazione dei contratti di lavoro, e pur avendo incassato il consenso della gran parte dei sindaci dell’ambito di appartenenza, la questione non si è risolta a causa dell’assenza ingiustificata dell’ambito sociale e territoriale di Galatina.
Va detto infine che, nonostante il clima di disagio, le assistenti sociali hanno continuato a garantire alla collettività dell’ambito i servizi minimi essenziali.