Cronaca/Politica/di Leonardo Donno Parlamentare M5S

«Il Ministero dell’Interno ha assegnato, con decreto del 8 Novembre, ulteriori 1,7 miliardi di euro ai comuni per interventi di tutela dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti e messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con particolare attenzione per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

La nuova assegnazione segue lo scorrimento della graduatoria per i comuni ammessi ma non finanziati a inizio 2021, quando vennero assegnati ben 92 milioni euro alla Puglia e 41 milioni solo nella provincia di Lecce.
In cosa si traduca per questo territorio lo illustra il deputato salentino del M5s, Leonardo Donno.

«Un nuovo importante stanziamento arriva per i comuni della nostra provincia, che vedranno finanziati altri 19 progetti, per un totale di € 33.501.907. In tutta la Puglia lo stanziamento complessivo ammonta a € 92.569.910 – spiega Donno – Queste opere, volte a garantire la tutela delle nostre città, sono state finanziate su proposta del Movimento 5 Stelle nella Legge di Bilancio 2019, durante il Governo di Giuseppe Conte. A testimonianza dell’attenzione del M5S per i territori, per la sicurezza dei cittadini, per l’ambiente ed il risparmio energetico, da sempre al centro della nostra politica.

Adesso il Ministero dell’Interno ha ripartito le nuove risorse tra i Comuni.
I contributi di questo programma – continua il deputato – sono confluiti nella linea progettuale ‘Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni del Pnrr’, per cui saranno soggetti a scrupolosi controlli.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una straordinaria occasione per promuovere lo sviluppo del nostro territorio e farlo ripartire, frutto di un grande lavoro e di una dura trattativa dell’allora Presidente del Consiglio Conte, che ottenne ben 209 miliardi di euro per il nostro Paese.
Dobbiamo cogliere queste opportunità, recuperare il terreno perduto con la pandemia e la crisi che ne è derivata, voltare pagina rispetto al passato.
Il Ministero – conclude poi Donno – procederà ad un ulteriore scorrimento della graduatoria al fine di assegnare altri 52 milioni di euro di risorse residue per l’anno 2022. Un altro segnale importante per incentivare la ripresa, il rilancio e la competitività del territorio e del Paese tutto.

Proprio alla luce dell’occasione, l’ennesima, offerta dallo scorrimento della graduatoria, spiace constatare che alcuni Comuni importanti – come ad esempio la mia città, Galatina – non abbiano ritenuto, al tempo, di dover godere di questi importanti finanziamenti.
Un danno per le città, per le comunità, per i cittadini che si aspettano dagli amministratori  rapidità d’azione e competenza. Un’occasione sprecata insomma. Auspico che, in futuro, vengano colmate queste gravi mancanze. Personalmente rinnovo, come sempre, la mia disponibilità a lavorare al fianco degli amministratori che ne hanno necessità».

Dettaglio fondi riferiti ad ogni singolo Comune della provincia di Lecce.