Spoti conferma quanto anticipato dal Sedile: “Sulle multe hai dichiarato il falso in Consiglio Comunale” 

Cronaca/Politica/ di Giuseppe Spoti cons. comunale PSI.

Galatina – Da mesi  ormai  denunciamo la pessima gestione della ZTL del centro storico ad opera dell’Assessore Nico Mauro che, con i suoi provvedimenti ambigui e volubili, ha contribuito in maniera attiva ad alimentare una situazione caotica le cui conseguenze sono ricadute e continuano a ricadere sempre e soltanto sui cittadini e sulle loro tasche.

Avevamo  capito già da tempo che molte delle contravvenzioni elevate fossero annullabili a causa di una gestione superficiale e non priva di  errori materiali, tanto che in Consiglio comunale, pur avendo  in mano diversi dispositivi dei giudici che accoglievano alcuni ricorsi presentati e vinti a causa di mancata produzione di documentazione fotografica e/o per mancata costituzione in giudizio da parte dell’ A. C., abbiamo chiesto con specifica  interrogazione nel Consiglio Comunale del 17 maggio u.s. all’Assessore Nico Mauro di specificare  alla Città, tra le altre cose, proprio quanti ricorsi avesse perso il Comune innanzi al Giudice di pace. A tale domanda pubblicamente l’Assessore  dichiarava che il Comune di Galatina era soccombente in un solo caso, ribadendo per ben due volte la stessa risposta.

Oggi emerge con ancora più chiarezza e pubblicamente come l’Assessore Nico Mauro abbia dichiarato il falso (consapevole o meno) in Consiglio Comunale.

A questo punto i casi sono due: o l’Assessore è in malafede e pensa di prendere in giro la Città ed i cittadini scaricando su di essi i costi di queste superficialità oppure è incapace e, quindi, inadeguato a  svolgere il proprio ruolo.

In un caso o nell’altro è molto grave ciò che è accaduto e pertanto chiederemo al Sindaco Amante  di chiarire in Consiglio Comunale i contorni di una vicenda  e di un atteggiamento,  quello di Mauro (a cui non basta avere il cuore scalzo per potersi salvare la faccia davanti al caos causato dalla sua pessima condotta politica), che ci ha lasciato  basiti e che ha fatto insorgere in noi dubbi e perplessità su un’azione politica a dir poco opaca.

A tal proposito in data 30 Maggio 2018 abbiamo presentato una richiesta di accesso ad atti relativi sempre ai verbali elevati per l’accesso non autorizzato alla ZTL, per capire soprattutto quante multe sono state annullate in autotutela dalla stessa amministrazione, a chi sono state annullate e perché sono state annullate.

Ad oggi, probabilmente per sovraccarico di lavoro all’interno dell’ufficio di P. M. , trascorsi i 30 gg previsti dal regolamento, siamo ancora in attesa (ma non lo saremo per molto) di ricevere quanto richiesto.