La società avrebbe venduto merci allo scoperto e annullato l’ordine non avrebbe rimborsato il corrispettivo.

Cronaca/di Associazione Codici

Un punto a favore dei consumatori. È quello messo a segno dall’Antitrust, che ha sanzionato la Adb Interior con tre multe per un importo totale di 450.000 euro.

Parliamo di una società operante nel settore delle vendite online di complementi di arredo. Nei mesi scorsi l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato aveva disposto la sospensione della vendita di prodotti non disponibili e l’addebito anticipato di corrispettivi per beni non presenti nei magazzini oppure non pronti per la consegna.

Alla base dell’iniziativa una serie di problematiche, su cui spiccano la mancata consegna dei prodotti acquistati ed il mancato rimborso del corrispettivo versato a fronte dell’annullamento dell’ordine o dell’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore, oltre alla reale disponibilità dei prodotti.

“In sede ispettiva – spiega il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – è risultato che la Adb Interior ha ricevuto quotidianamente, in particolare dal maggio scorso, numerose lamentele da parte di clienti per l’omessa consegna dei beni acquistati ed il mancato rimborso dell’importo pagato.

La società ha lasciato inevasi ben 2.228 ordini. Ora sono arrivate le sanzioni dell’Autorità, che accogliamo positivamente, perché rappresentano un punto importante in questa vicenda, che stiamo seguendo da vicino per tutelare i consumatori. Proprio in questi giorni – prosegue l’avvocato Giacomelli – abbiamo depositato un esposto presso la Procura di Brindisi con cui chiediamo di fare luce su un caso che purtroppo rischia di non essere isolato.

Il responsabile del trattamento dei dati personali della Adb Interior, come appurato da Federmobili, era tra i titolari del portale web reginahome.it attraverso cui operava la società Db Web Holding, oggetto di proteste da parte dei clienti per le stesse problematiche e multata dall’Antitrust con due sanzioni per un totale di 300.000 euro. La stessa persona è ora legata ad un altro sito, livinx.it, che stiamo monitorando”.