Il progetto di fattibilità presentato dal Comune si è classificato su 2.426 partecipanti al 2.376° posto.

Cronaca/ di p.z.

Galatina – Un’occasione importante sulla strada della lotta al vandalismo, alla micro e macro criminalità, all’abbandono della spazzatura nelle strade è andata persa.

L’occasione l’aveva offerta il bando di gara del Ministero dell’Interno con il decreto legge avente per oggetto “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana e installazione di sistemi di videosorveglianza“.

Il Comune di Galatina aveva partecipato con un progetto di fattibilità per un importo complessivo di 300.000 euro che purtroppo non ha avuto l’esito sperato. Su 2.426 progetti esecutivi e/o studi di fattibilità presentati da tutta Italia quello di Galatina si è classificato soltanto al 2.376° posto.

A fatto difetto principalmente la qualità tecnica del progetto. Infatti tra i requisiti alla base della valutazione uno tra i più importanti, ai fini del punteggio, era il tasso di delittuosità per Comune. Galatina, purtroppo, (il purtroppo ci sta tutto bando di gara a parte) aveva uno tra i punteggi più alti nel novero dei partecipanti quantificato numericamente con un 16,5 corrispondente ad una “elevata incidenza della criminalità.

Nonostante tutto la nostra posizione in graduatoria è stata di gran lunga peggiore rispetto a Comuni con incidenza criminalità uguale a “poco elevata e/o nessuna” come ad esempio Ponzano Veneto o Montesano Salentino.

Sono stati nove i Comuni leccesi che sono stati ammessi al finanziamento ed hanno ricevuto in questi giorni la buona novella dell’aggiudicazione dell’appalto da parte della Prefettura.

Trattasi di Cutrofiano con un finanziamento di 84.693 euro, Ugento con 195.718, Nociglia con 482.101, Scorrano con 128.250, Giurdignano con 239.007, Taviano con 715.000, Patù con 84.000, Melissano con 210.000 e castro con 187.359.