Lettere/di Vito Albano Tundo Coordinamento Galatina in Movimento

E’ giunto il tempo della concretezza.

Passare dalle parole ai fatti non è semplice: richiede certamente visione del futuro, organizzazione, impegno ma ancor più e ancor prima conoscenza del passato e consapevolezza del presente.

Trascorsi ormai i canonici 100 giorni, necessari e concessi, per “studio ed approfondimento” a Sindaco e Giunta, si può andare nel merito delle questioni, anche perché le aspettative dei galatinesi, ad oggi deluse, sono legittima conseguenza delle parole e del linguaggio usato proponendosi alla città, dal “sappiamo cosa fare sappiamo come fare e lo faremo” alle scelte di “alto profilo”.

Il tempo, nell’amministrare, è generalmente una variabile fondamentale, ma se parliamo di PNRR è determinante se si intende realizzare quelle opere strategiche e fondamentali per il rilancio della città, i cui progetti sono stati ereditati dalla precedente amministrazione.

Non cose di poco conto, parliamo di milioni di euro già assegnati per rigenerazione urbana, nuove mense scolastiche, informatizzazione ed adeguamento tecnologico della macchina amministrativa, efficientamento energetico di case popolari e del teatro, edilizia scolastica, riqualificazione immobili sequestrati alla mafia, interventi idrogeologici e tanto altro ancora.

Non basta più allora illustrare buone idee, serve metterle in pratica bene e nei tempi concessi con una tempistica prefissata e rigida stabilita dall’Unione Europea: 2021 avviso pubblico, 2022 2023 procedura di aggiudicazione e avvio dei lavori, 2024 2025 esecuzione lavori, 2026 conclusione lavori. Un tempo apparentemente lungo, ma pensarlo è solo chi non conosce la burocrazia che attanaglia la pubblica amministrazione e ignora la cronica carenza di personale negli uffici tecnici comunali.

Poniamo quindi oggi all’attenzione di Sindaco e Giunta i tre progetti PNRR già finanziati a marzo 2022, per un investimento sulla rigenerazione urbana dal valore di circa 5milioni di euro che interesserà una vasta zona di Galatina e che vedrà riqualificate, tra gli altri, Piazzale Stazione, Piazza Falcone e Borsellino e Piazzale Vittime delle Foibe a Galatina e un’ampia zona a verde sulla via per Collepasso a Noha dove è prevista anche la realizzazione di uno “Skate Park”.

I progetti sono rientrati tra quelli considerati “indifferibili” dal Ministero per i quali con specifico Decreto del luglio 2022 è stato preassegnato un ulteriore contributo del 10% (€ 500.000,00) senza dover presentare alcuna istanza con un unico obbligo: “condizione necessaria per poter usufruire del contributo del Fondo opere indifferibili l’avvio, tra il 18 maggio e il 31 dicembre 2022, delle procedure di affidamento così come definite ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lett. f) del DPCM citato. Nel caso in cui dovesse essere rilevato il mancato avvio delle procedure di affidamento delle opere pubbliche nel periodo sopra indicato, in base a quanto previsto all’articolo7, comma 3, del DPCM attuativo della norma, l’Amministrazione dovrà provvedere all’annullamento della preassegnazione”

L’augurio per la città è che alla prova dei fatti Sindaco e Giunta sapranno cogliere l’opportunità per passare finalmente dalle parole ai fatti.