Sport/Volley/di Piero de lorentis

Le avvisaglie c’erano tutte, gli ingredienti di quello che può offrire un derby anche, le motivazioni in ambedue le compagini pure, seppur diametralmente opposte.

Galatina giocava naturalmente per la vittoria ed il primo posto, fidando in un colpo d’orgoglio di Pineto che,pur disinteressato dalla bagarre per le prime tre posizioni, ha risposto con una sonante vittoria sul Grottazzolina.

Aurispa Libellula per confermare il decimo posto aveva necessità di fare il colpaccio ai danni dei cugini e liberarsi così dalla concorrenza di Ottaviano per evitare di essere scavalcata in classifica. 

E puntualmente sul taraflex del PalaIngrosole due contendenti hannocalato le rispettive carte, alternando prima vantaggi per i blucelesti di mister Stomeo, poi la parità di set per un tie break orientato a favore degli ospiti.

E qui sono spuntati i jolly di netta marca Aurispa.

Grandi difese, servizi ficcanti ed aggressivi, attacchi dell’opposto polacco incontenibili. L’ha spuntata il team guidato da mister Denora, forte di una determinazione e di una carica agonistica che solo una gara stracittadina partecipata riesce ad esprimere.

Galvanizzati da un capopopolo agonistico (con qualche eccesso di troppo) come Stabrawa , MVP della serata con 34 punti, i leccesi di Aurispa Libellula hanno risposto set su set ai galatinesi ,annullando il doppio vantaggio e demandando tutto al quinto parziale.

Le notizie che giungevano dagli altri campi, con Grottazzolina sconfitta a Pineto (3-1) ed Ottaviano in parità di set contro Palmi(2-2),scatenavano cariche adrenaliniche nei contendenti  per i diversi obiettivi a cui tendevano: Efficienza Energia poteva agganciare in solitaria la vetta sorpassando Grottazzolina, Aurispa Libellula  si assicurava il decimo posto e quindi la partecipazione ai play off.

E poi c’è la supremazia nel derby che diventa il filo conduttore di vecchie rivalse sportive, un decuplicatore di energie fisiche che porta in discesa la gara per gli uni, in salita per gli altri.

Galatina ha patito così nel finale questa assenza di verve che ne ha limitato il potenziale offensivo, 39% di realizzazioni contro il 54% degli avversari, consegnando la vittoria a Rau e soci.

Ora però è tempo di play off. Un traguardo impensabile ad inizio stagione per mister Stomeo e il suo gruppo che oggi si ritrovano a battagliare in un duro percorso che potrebbe portare ancora più in alto Galatina pallavolistica.

Tutto è azzerato quindi, con un magnifico secondo posto che rimarrà negli annali sportivi societari, e con una settimana in più di riposo per i salentini (che salteranno i sedicesimi di finale) necessaria a ritemprare fisico e morale per lo sprint finale.

Il ritorno in campo, con griglia già definita vedrà, domenica 11 aprile, Efficienza Energia affrontare al PalaIngrosso di Taviano la vincente del doppio confronto tra Sabaudia ed Aurispa Libellula  che si determinerà  nelle giornate del 04 e 07  aprile.

Una probabile ripetizione del derby?

TABELLINO

EFFICIENZA ENERGIA GALATINA-AURISPA LIBELLULA LECCE  2-3(25-23,20-25,25-15,19-25,8-15)

Lecce: Morciano(L), Bisci(L), Poli, Stabrawa 34, Disabato 15, Lisi(ne), Capelli 16, Rau 10,Catena(ne), Agrusti 9, Longo 2, Ciardo  All. Denora Caporusso

Galatina: Apollonio(L), Torchia(L), Giannotti 24, Lotito 13, Maiorana 11, Conoci A.(ne), Conoci F.(ne),Lentini,Buracci,Musardo 9,Elia 4,Antonaci,Parisi 1, Gallo All. Stomeo Vice Bray