Salute e ambiente le priorità, alla Magistratura il resto.

Rubriche/Opinioni/di Piero D’Errico

Ed ora la buona notizia.
Il comune di Soleto e il comune di Galatina insieme ad altri comuni limitrofi, hanno impugnato l’ AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A. ) rilasciata dalla Provincia all’Azienda COLACEM.
Quando ne va di mezzo la salute dei cittadini, è sempre bene vederci chiaro, è sempre bene non avere dubbi.
Ottimo lo spirito “ambientalista” che sta caratterizzando da un po’ di tempo l’azione politica, ottimo anche il controllo del territorio dagli organi preposti.
Possiamo considerare lontani i tempi in cui, tranquillamente, era possibile coprire, di cemento l’intero paesaggio intorno, sino a far diventare un cimitero quella splendida località vacanziera, tutta stradine e muretti, che si snodavano a zig-zag tra edera e gerani.
Va da se ad ogni buon conto che, se alla fine la Provincia risulterà aver rilasciato autorizzazioni o cose simili che non doveva e non poteva rilasciare oltre alla verifica di tutte le autorizzazioni rilasciate che hanno potuto avere lo stesso “andazzo”, dovrà obbligatoriamente essere la Magistratura a occuparsi di loro.
Vedere perché concesse in assenza di requisiti, chi ha concesso, e soprattutto per quale ragione.
Mi fermo qui, a noi interessa la salute e l’ambiente ed essere certi di respirare aria pulita ed ancor più certi di lasciare ai nostri figli la stessa aria pulita.