L’egoismo del Potere oscura il potere della Ragione.
Rubriche/Opinioni/di Luigi Mangia
Gli italiani sono sfiduciati ed esterrefatti, non riescono
ancora a capire il duello muscolare politico fra Matteo Renzi e Giuseppe Conte.
Per tutti risulta oscuro e probabilmente legato alle trame politiche
dell’Italia di cui la storia è piena.
Ho letto l’allarme della Coldiretti sul calo dei consumi in Puglia di numerosi prodotti alimentari dovuto alla chiusura di tanti esercizi pubblici ( bar, ristoranti, ecc ), causa pandemia da Covid.
Clientelismo e proselitismo elettorale prevalgono sulla tutela del diritto alla salute.
Rubriche/Opinioni/di Saverio Schinzari
Qualche giorno fa a Galatina c’è stata l’ennesima inutile passerella dinanzi al nosocomio cittadino da anni ridimensionato dalla politica regionale di ieri e di oggi, sorda ad ogni consiglio.
Il 28 ottobre, alle ore 18.51, l’ANSA REGIONALE riporta la notizia del Presidente Michele Emiliano e dell’Assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco che con l’ordinanza n.407 del 28 ottobre 2020 è stato dato ordine con decorrenza 30 ottobre 2020 di “sospendere la didattica in presenza per tutte le Scuole di ogni ordine e grado”
“Nonostante gli alti costi resta un servizio caro e disagiato”.
Rubriche/Opinioni/di F. Saverio Schinzari
Quando ero un ragazzino ed abitavo a Napoli ove ho vissuto sino all’età adulta, vivevo in un appartamento sito in un condominio ove tutti si conoscevano, con un ampio giardino o cortile che dir si voglia, ove sovente tra ragazzi facevamo la classica partita di pallone.
Di fronte alla spinta dei Governatori di Lombardia e Veneto di voler aprire e dare un impulso a tutto il vivere civile delle loro Regioni, il Presidente Conte ha riunito gli esperti sanitari e tutti i Governatori delle Regioni.
Esiste un mondo che in sanità è definito “cronicità”. Le persone affette da malattie croniche hanno bisogno di essere assistite per tutta la loro vita e, nella maggior parte dei casi, poche volte nella loro vita avranno bisogno di essere ospedalizzate.
“In questi periodi difficili non avverto la presenza della “POLITICA” nella città”.
Rubriche/Opinioni/di Veronica Romano
Non passa giorno in cui non mi chiedo: come sta la mia città, come stanno i miei paesani, come stanno affrontando le difficoltà, le paure di questi giorni?.
Il comparto calzature in Italia rappresenta uno dei segmenti industriali fondamentali del sistema moda. Conta oltre 4.300 aziende, 75.000 addetti, un fatturato annuo di 14,3 miliardi di euro, per l’85% destinato alle esportazioni e genera un attivo commerciale di quasi 5 miliardi di euro.
Rubriche/Opinioni/di Caterina Luceri, membro Assemblea Nazionale di Italia Viva.
L’Italia è bloccata da più di un mese ma scuola e università continuano affannosamente a lavorare per cercare di salvare l’anno scolastico ed accademico. I problemi però sono molteplici e se a quelli scolastici si sta dando risposta, purtroppo i Rettori delle Università si ritrovano soli a gestire interi Atenei tra lezioni online e lauree telematiche.
Negli ultimi 10 anni sono stati fatti tagli nella sanità di oltre 37miliardi di euro. Il presidente Emiliano, assessore alla sanità, non si è risparmiato nei tagli e nella chiusura degli ospedali.
Mauro Parracino- Ufficio stampa-Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili
Dalla lettura della Relazione Tecnica che accompagna i 127 articoli del Decreto “Cura Italia” emerge che i 25 miliardi aggiuntivi di titoli di Stato, di cui viene autorizzata l’emissione, andranno a finanziare interventi che impattano sull’indebitamento 2020 per 3,2 miliardi euro, a fronte di misure di potenziamento del Servizio sanitario Nazionale; 10,3 miliardi di euro, a fronte di misure di sostegno al lavoro; 5,1 miliardi, a fronte di misure di sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario; 2,3 miliardi, a fronte di misure fiscali a sostegno della liquidità delle famiglie e delle imprese.
«È un decreto d’urgenza e i primi effetti saranno
sicuramente benefici ma questi provvedimenti non possono bastare». Il
presidente di Confartigianato Imprese Lecce Luigi Derniolo
commenta il decreto “Cura Italia” che contiene le misure economiche
per rispondere all’emergenza sanitaria del coronavirus.
“Riprendetevi quel VAFFANCULO, gridatelo più forte di prima e forse qualcosa succederà”.
Rubriche/Opinioni/di Piero D’Errico
Quando un po di tempo fa, il MOVIMENTO, raggiunse un risultato addirittura imbarazzante per quello che era, che diceva e prometteva, si ebbe come l’impressione che il mondo stesse davvero cambiando.
C’è un’emergenza. Si sta perdendo la creatività, l’intelligenza di costruire con le parole frasi proprie, con un proprio significato, frasi che descrivano sensazioni proprie. Si usa sempre più copiare l’intelligenza di altri, appropriarsene piuttosto che allenare la propria. Si fa prima ed è più facile.
Dal nulla a primo partito e per questo prepotentemente entrato, nell’immaginario collettivo e per questo ancora più difficile da dimenticare. Avete sicuramente capito, a volte basta la parola, parlo del MOVIMENTO, parlo di Luigi Di Maio, capo politico pugnalato alle spalle, come lui dice, dai suoi stessi ingrati colleghi e compagni.
Lo vedremo molto meno nelle trasmissioni politiche della TV pubblica e privata, generalista e non, e magari di più in trasmissioni leggere, meno impegnative, dalla D’URSO per esempio. Una faccia simpatica, capelli a spazzola e cravatta, celebre una sua frase di estrema bellezza e che resterà negli annali delle frasi con più significato logico e politico, “ABBIAMO ABOLITO LA POVERTA’.”
Peccato però che nel frattempo, stavano abolendo anche se stessi. Non gioisco per la caduta del MOVIMENTO, e ho sempre pensato: forza genuina e un bene per il Paese. Forza politica che può essere accusata di tutto ma che non ha interpretato la corruzione, o l’ha interpretata in modo infinitamente minore rispetto agli altri partiti. Lo sbaglio di Di Maio è stato quello di aver trasformato il MOVIMENTO in un partito e questo i suoi gli elettori non glielo hanno perdonato.
Cosa resterà di questi anni, di quel VAFFANCULO giusto e sacrosanto, di tutte le piazze che non si riempiranno più. Nulla, non succederà nulla, non succederà niente, sono già stati sostituiti dal “popolo delle sardine” e appunto, LE SARDINE, stanno prendendo il loro posto, le loro piazze.
La gente ha bisogno di uscire di casa, ha bisogno di emozioni forti, di manifestare, di sfilare, ha bisogno di lasciarsi allegramente guidare da chiunque, anche da un “beccamorto col cerchietto” che quando parla, devi avere un traduttore simultaneo per poterlo capire. Ma questo è un aspetto secondario, un dettaglio, un fatto di poco conto. Facciamo una cosa, invece di abolire la povertà, abolite noi.
E’ meglio, soprattutto per noi. Caro Ministro Di Maio, la gratitudine è il “sentimento del giorno prima” qualche sera affacciati su una piazza affollata dai soliti “piazzisti”. Ritroverai tutti quelli che prima erano lì per Voi, solo che ora si sentono già un po’ SARDINE.
“Appena due parole ma sufficienti a racchiudere la sostanza dell’impegno di questa maggioranza”.
Rubriche/Opinioni/di Veronica Romano
Caro segretario PSI, se è ancora alla ricerca di una “logica” in tutto ciò che accade nella politica della città, mi scusi, ma ha capito molto poco. Non c’è mai stata e probabilmente mai ci sarà “logica politica” e men che mai logica e basta.