Le promesse valgono solo per la durata di una campagna elettorale? Cosa aspetta chi ha competenza ad intervenire drasticamente? Che succeda il fattaccio?
Lettere/ di Paolo Lagna
Galatina – Ho letto la lettera del Signor Franco e le molte lettere del Signor De Giorgi, mi lasci dire che sentirmi incazzato è poco, non riesco a discolpare chi in campagna elettorale, quasi piangendo, ti cerca il voto denigrando chi li ha preceduti, promettendo che se avessero vinto loro la nostra Città sarebbe diventata un’isola felice per poi vincere e non fare proprio un emerito ….. di tutto quello promesso, ciò vale per tutti maggioranza ed opposizione.
Mi permetta ancora, anche se uso parole e frasi molto forti, che spero che accada veramente qualcosa di molto grave e che i nostri amministratori paghino per non aver ascoltato le grida dei nostri concittadini che da quel che ho letto ma, mi sono informato da molti residenti del centro antico e dell’area Liceo artistico, tutti i santi giorni devono subire questi ragazzini che con motorini ed a piedi danno tanto disturbo e, ripeto, nessuno fa nulla, neanche dopo che mi dicono che siano state anche fatte delle denunce a Polizia e Carabinieri ed anche consegnate in Comune.
Vorrei sapere se qualcuno non si fa schifo quando si guarda allo specchio.
Preferisco fermarmi qui ma, solo per adesso, auspicando che la mia lettera venga pubblicata.
Dimenticavo, mi dicevano che ieri in occasione della notte bianca del Liceo Artistico, anche se c’erano tantissimi giovani, è stata la serata più tranquilla degli ultimi anni forse perché i giovani teppisti hanno pensato bene che sarebbe stato meglio cambiare aria.
Forse l’istituto dovrebbe organizzare più serate per dare più tranquillità al quartiere.