Due pesi e due misure per i due Licei salentini. Genitori e Consiglio d’Istituto protestano. Incontro martedi tra Sindaco, Assessore P.I. e genitori per “elaborare una strategia comune”

ColonnaCronaca/ di Redazionefirme

Sono le cose difficilmente spiegabili. Stessa situazione, stesso problema, stessa richiesta, diversa risposta. Per entrare nel dettaglio dei fatti inquadriamo la vicenda. Ad inizio anno scolastico il Liceo Classico “P. Colonna” di Galatina si ritrova con una sola classe di I° Liceo ma con 33 studenti. Fatta richiesta al Provveditorato di sdoppiarla, in ottemperanza alla legge che vuole le classi formate da un minimo di 27 ad un massimo 30 studenti, la risposta è stata negativa.

La mancata possibilità di poter istituire una nuova classe ha costretto successivamente la Dirigente dell’Istituto anche a respingere ulteriori richieste di iscrizione.

Stessa casistica al Liceo Classico “Galileo Galilei” di Nardò. Una sola classe con 34 studenti ma ad anno scolastico iniziato è intervenuta una nuova richiesta di iscrizione. Fatta richiesta dello sdoppiamento al Provveditorato questa volta la risposta è stata positiva.

Naturalmente la cosa ha indispettito i genitori del I° Liceo del Colonna che hanno preso carta e penna ed esternato tutto il loro malcontento e chiesto un intervento all’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale cointeressando per conoscenza anche il Sindaco e l’Assessore alla P.I. di Galatina.

Si legge nella lettera: ” Gli articoli 16 – 17 del DPR 817/2009 regolamentano il numero degli studenti che, iscritti al primo anno della scuola secondaria superiore, possono essere ammessi in ciascuna classe.  Tale disciplina impone un numero di studenti non inferiore a 27 e, di norma, non superiore a 30 unità.  Per l’anno scolastico 2015/2016 Il liceo Classico Pietro Colonna di Galatina ha avuto 33 studenti iscritti, e ad altri studenti, che avevano manifestato l’intenzione di frequentare l’istituto, è stata preclusa l’iscrizione giacché il Provveditorato ha negato categoricamente la possibilità di sdoppiamento della costituenda classe in sovrannumero, stante quei numeri.  Fino a questo punto si rientra nella norma citata nel DPR 817/2009″

 Viene poi evidenziata la differenza di trattamento e di decisione per l’analoga situazione del Galileo Galilei di Nardò :” L’omologo Liceo Classico Galileo Galilei di Nardò, ad appena 12 km di distanza- continuano i genitori firmatari della lettera-  ha avuto le stesse iniziali richieste in sovrannumero ed aveva posto medesimi dinieghi ad ulteriori richieste di iscrizione, giungendo al limite di iscritti di 34 unità.

Successivamente e, caso straordinario, ad anno scolastico avviato, il liceo di Nardò è risultato assegnatario di una classe aggiuntiva di I Liceo che ha permesso lo sdoppiamento dell’iniziale classe di 34 alunni, con beneficio per gli studenti che possono meglio seguire ed essere seguiti nel loro percorso scolastico, e nel rispetto delle norme per la sicurezza, e per la salubrità dell’ambiente.  La domanda sorge spontanea: perché questa differenza di trattamento, perché questa discriminazione, perché questa mancanza di disponibilità verso le richieste opportunamente avanzate anche dalla dirigenza del Liceo Classico P. Colonna di Galatina?  Perché per il Liceo Colonna non valgono le norme sulla sicurezza imposte dalle leggi nazionali?”

” Inoltre il mancato sdoppiamento – prosegue la lettera – ad oggi, della classe di ingresso del Liceo, ha determinato un problema legato alla funzione territoriale dell’Istituto che raccoglie studenti da diversi comuni, con utenze che, diversamente, sono costrette ad afferire ad altri istituti, anche di diverso indirizzo. Se ci sono ragioni di opportunità didattica, è opportuno che queste valgano per tutti.  Questa lettera è una pubblica denuncia da una parte di quello che appare un presunto privilegio, dall’altra una richiesta alle competenti Istituzioni scolastiche di riconsiderazione delle esigenze della classe I del Liceo Classico P. Colonna di Galatina.

 “Chiediamo – concludono i firmatari – con forza all’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco dott. Cosimo Montagna e dell’Assessore alla cultura Prof.ssa Daniela Vantaggiato di contribuire a dare una risposta alle considerazioni espresse”.

Seguono unitamente alla firma dei rappresentanti del Consiglio d’Istituto CARLO GABALLO- Presidente e  NICOLA MAURO- Rappresentante quella di tutti i genitori degli studenti del I° Liceo riportata in alto a destra.

All’invito rivolta dai genitori e dai rappresentanti del Consiglio d’Istituto a dare il loro contributo alla causa Sindaco e Assessore hanno così risposto : ”  Riceviamo la vostra lettera e rileviamo l’evidente discriminazione di cui i vostri ragazzi sono fatti oggetto, cogliamo inoltre il richiamo forte ai “pari diritti e doveri” pilastro della nostra convivenza civile e democratica: la sofferenza di 33 allievi del Colonna e delle loro famiglie, risorsa e punto di riferimento costante dell’azione di questa Amministrazione, non può non impegnare tutti”.

” Sentiamo che ne deriva un danno per l’intero territorio – proseguono sindaco ed assessore –  sul quale siamo chiamati a fare quotidianamente sistema. “Studiare a Galatina” poggia oggi sui quattro Istituti superiori della Città – tale il numero delle Dirigenze attuali risultato del lento e costante calo di iscrizioni dai paesi limitrofi – a fronte di un ben più alto numero di indirizzi di studio tutti eccellenti; e tra di essi lo storico Liceo Classico “P. Colonna” nella mente e nel cuore dei tanti Galatinesi che lo hanno frequentato”.

La nota conclude con un solenne impegno ed un appuntamento: ” Certi di agire nell’interesse di tutti, da parte nostra sarà posto ogni impegno nell’affrontare la situazione. Pertanto vi invitiamo martedì p.v. alle ore 16.30 – Sala del Sindaco Palazzo Orsini – per mettere a punto una strategia comune. Cordiali saluti  Cosimo Montagna e Daniela Vantaggiato”