Primo firmatario della proposta di legge il consigliere regionale Paolo Pagliaro.

Cronaca/di Redazione

Per tre anni sarà sospesa la pesca, anche sportiva, dei ricci di mare nello specchio d’acqua della Puglia con l’intento di tutelare questa risorsa.

E’ quanto stabilisce una legge approvata oggi a maggioranza, con 41 voti favorevoli e uno contrario, dal Consiglio regionale pugliese.

Primo firmatario della proposta di legge è il consigliere regionale Paolo Pagliaro.
    Si impone, quindi, un fermo per consentire il recupero degli stock e la ricostituzione della risorsa nel mare territoriale, messa a rischio dal massiccio prelievo effettuato negli ultimi anni. La norma impone il divieto di prelievo, raccolta, detenzione, trasporto, sbarco e commercializzazione degli esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi. La commercializzazione del riccio di mare non è vietata per gli esemplari provenienti da mari territorialmente non appartenenti alla regione Puglia.