Presenza di fumi da combustione nell’abitato.

Palazzo CutrofianoCronaca/ di Oriele Rolli sindaco di Cutrofiano

Facendo seguito ad una nota propria del 16/06/2016 con la quale veniva il Sindaco di Cutrofiano Oriele Rolli segnalava ad Arpa la necessità di attivare le procedure per l’installazione di centraline di rilevazione della qualità dell’aria  al fine di conoscere il livello d’inquinamento da emissioni prodotte da specifiche fonti ( industrie, traffico, riscaldamento residenziale ecc.) oltre che da fonti poste sopravento rispetto alle direzioni predominanti dei venti, ha inviato oggi una segnalazione di grave disagio e pericolo ambientale al Prefetto di Lecce, All’ARPA Puglia-Dap-Lecce, alle locali stazioni dei Carabinieri e della Polizia Locale di cui a seguire riportiamo il testo. 

“Con riferimento all’oggetto, già nel mese di ottobre 2015 con propria nota prot. 11639, lo Scrivente ebbe a segnalare  la presenza nell’abitato di questo Comune, ed in modo particolare nelle ore serali, di forti odori nauseabondi dovuti alla presenza di fumo che, specie se in assenza di vento, permane sull’intera città.

 Trattandosi di fumi rilevanti ciò fa pensare ad una forma di combustione di dimensioni considerevoli, proprio per il fumo generato.

Spesso prevale l’odore di plastica bruciata con conseguente emissione di diossina pura nell’aria.

Moltissime sono le segnalazioni di altrettanti concittadini che sono costretti a chiudersi ermeticamente in casa per evitare di inalare gli stessi fumi.

La grave incidenza di malattie neoplastiche sul nostro territorio, impone una attenzione di tutte le Istituzioni preposte a salvaguardia della salute pubblica, pertanto torno a chiedere che le Autorità in indirizzo indaghino su tale problematica lamentata al fine di scongiurare ricadute dannose per le persone dovute, appunto, all’inalazione del fumo respirato.

Nell’attesa, saluto cordialmente”