Pensieri,  propositi, sensazioni, preoccupazioni

diario111Lettere/ di Piero D’Errico

Galatina – Sono sveglio di “buon’ora”, già penso. Penso il da fare, quello che devo organizzare, il lavoro da portare avanti, da non trascurare. Oggi sono positivo “vincerò” ieri ero convinto del contrario. Ci proviamo anche questa volta, sembra che nulla è cambiato o forse sono io che non vedo il cambiamento e forse tutto è cambiato.

Chiederò a tutti il “voto” o meglio no, solo a quelli che conosco o forse no, non riuscirò a chiedere nulla e poi mi chiederanno loro chissà cosa, mi chiederanno cose che non potrò fare.

Scriverò, voglio fare “opinione”, voglio far sapere come la penso, i miei buoni propositi, le mie buone idee.

Disegnerò fatti e motivi che condurranno a me. Passerò dalla tipografia, fac-simili da ritirare. Non sono pronti, pazienza. Mi sento con gli altri candidati, ci scambiamo appena qualche parola: come stai, come va?

Una serie di telefonate a cercare un po’ di conforto e di coraggio, per riprendere fiato. Appena un attimo di pausa dopo si ricomincia e si va avanti ancora. Ho paura di aver finito le idee, di non avere più idee. Intanto i giorni passano in fretta, forse ce la farò o forse no. Dipende tutto da DIO. E ancora non si è accorto di me.